Bonifici%2C+fai+attenzione+prima+dell%26%238217%3Binvio%3A+il+rischio+%C3%A8+serio+e+la+causale+%28stavolta%29+non+c%26%238217%3Bentra
player
/fuorigioco/563677-bonifici-fai-attenzione-prima-dellinvio-il-rischio-e-serio-e-la-causale-stavolta-non-centra.html/amp/
Fuorigioco

Bonifici, fai attenzione prima dell’invio: il rischio è serio e la causale (stavolta) non c’entra

Il mondo delle transazioni finanziarie è sempre più sotto l’occhio vigile delle autorità fiscali, specialmente quando si tratta di bonifici.

Questi ultimi, strumento quotidiano di scambio monetario tra privati e aziende, possono talvolta nascondere insidie che portano a controlli approfonditi da parte del Fisco.

Attenzione ai bonifici in entrata – Player.it

Ma quali sono gli elementi che possono innescare questi accertamenti? Andiamo a vedere insieme tutti i dettagli.

I dettagli che fanno la differenza

La prima cosa da tenere in considerazione quando si effettua un bonifico è senza dubbio l’importo trasferito. Non meno importanti sono il beneficiario e la causale indicata nell’operazione. Questi tre elementi, importo, beneficiario e causale, se non gestiti con attenzione, possono diventare motivo di sospetto per le autorità fiscali. In particolare, ci sono specifiche situazioni delineate dall’articolo 35 del decreto legislativo 231 del 21 novembre 2007 che meritano una menzione.

La prima cosa da tenere in considerazione quando si effettua un bonifico è l’importo trasferito – Player.it

Al centro della prevenzione contro il riciclaggio e il finanziamento al terrorismo troviamo l’Unità di Informazione Finanziaria (UIF), istituita presso la Banca d’Italia. Questa entità ha il compito cruciale di monitorare le operazioni finanziarie sospette attraverso segnalazioni fatte dagli operatori finanziari ed intermediari bancari. Le operazioni considerate “sospette” sono quelle che presentano motivi ragionevoli per credere siano legate al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo o che i fondi coinvolti provengano da attività criminose.

Gli istituti di credito hanno l’onere di comunicare all’UIF tutte le transazioni superiori a 5000 euro ed i bonifici oltre i 15mila euro diretti verso conti correnti esteri. Queste soglie rappresentano dei limiti oltre i quali la vigilanza si intensifica per prevenire abusi nel sistema finanziario internazionale. L’intento è quello di intercettare movimenti anomali che potrebbero celare tentativi riciclaggio o peggio ancora, essere collegati a reticoli criminali o terroristici.

È evidente come la normativa vigente imponga un livello elevato di attenzione su ogni singola operazione bancaria effettuata tramite bonifico. Per gli utenti comuni significa prestare massima cura nella compilazione dei dettagli dell’operazione: dall’importo alla causale fino alla selezione accurata del beneficiario. Solo così sarà possibile evitare spiacevoli sorprese sotto forma di controlli fiscali approfonditi.

This post was published on 1 Agosto 2024 20:00

Pubblicato da

Recent Posts

Dinasty Warriors: Origins | Anteprima [PC] | Un ritorno da non perdersi

Siamo stati a Francoforte per un'anteprima di Dinasty Warriors: Origins alla presenza del director del…

I Figli della Grande Inang-Uri | Recensione: worldbuilding GDR sul dorso di una chimera gigante

Recensione de I Figli della Grande Inang-Uri, un GDR masterless di worldbuilding cooperativo ambientato sul…

I migliori giochi del 2024 (fino ad ora)

Poco più di un mese alla fine del 2024 ed è tempo di bilanci: quali…

iPhone 17, sarà rivoluzione: non era mai accaduto prima

Apple è pronta a cambiare tutto in vista del lancio del prossimo iPhone 17, con…

Non mi dire che hai Postepay e non hai mai usato questa opzione

Per quanto riguarda Postepay c'è una funzione che non tutti conoscono e che forse non…

Game Pass Ultimate a prezzo stracciato: l’offerta di cui stanno approfittando tutti è una bomba!

Tutti i vantaggi del servizio Game Pass Ultimate di Microsoft a praticamente metà prezzo: richiedilo…