Shogun è la serie TV del momento di Disney+: ma cosa significa questa parola? Ecco alcune curiosità sul Giappone di quei tempi.
Dei tanti show che negli ultimi tempi stanno facendo parlare e appassionare i telespettatori, uno dei più discussi è senza dubbio Shogun. Disponibile su Disney+ dallo scorso febbraio, la mini-serie basata sul romanzo di James Clavell del 1975 affronta tematiche legate al Giappone del millennio scorso.
Con ben 10 episodi che vanno ad affrontare la storia del marinaio inglese John Blackthrone che naufraga sulle coste del Giappone e si ritrova coinvolto nelle lotte tra i signori feudali Ishido e Toranaga. Ma cosa vuol dire Shogun? Qual è il significato della parola? E perché è così importante? Ecco tutto quello che dovete sapere, insieme a qualche curiosità sul Giappone di quell’epoca.
Disney+, il significato di Shogun e le curiosità sul Giappone
Un termine che in molti collegano semplicemente al titolo della mini-serie TV disponibile su Disney+ o al romanzo di James Clavell, ma che in realtà ha secoli di storia alle sue spalle e merita un approfondimento ulteriore. Soprattutto se vi siete avvicinati da poco alla cultura e alla tradizione nipponica e volete saperne di più.
Shogun alla lettera significa “Generale”. Per diversi secoli i giapponesi hanno utilizzato questa parola per la più alta carica dell’esercito. Ai tempi il territorio era diviso in diverse unità governate dalle potenti famiglie locali, che lottavano tra di loro per conquistare il potere assoluto. Nel 1130 una famiglia si impose su tutte, ottenendo così per il suo capo il titolo di Shogun. Una specie di ministro plenipotenziario.
Una storia che è andata avanti per secoli, fino ad arrivare alla famiglia Tokugawa che nel 1603 ottenne nella figura di Ieyasu il suo Shogun. Figura a cui si è poi ispirato il romanzo di James Clavell e l’omonima serie televisiva. La cosa pazzesca è che si è trattato di una sorta di Medioevo in stato avanzato che è perdurato ancora per diversi secoli dopo la fine di quello “canonico” che conosciamo nella cultura europea.
Anche lo stesso William Adams, un navigatore che il 19 aprile 1600 sarebbe sbarcato per primo sulle coste dell’arcipelago, ha avuto di tuffarsi in un’epoca passata. Fatta di feudi, contadini e guerre locali. Adams divenne col tempo consigliere di Tokugawa Ieyasu, diventando così un samurai straniero.