Fate attenzione a quali password utilizzate per i vostri account, potreste esporvi a grandi rischi se utilizzate una di queste.
L’argomento password in relazione ovviamente alla sicurezza degli account in questo periodo è più caldo che mai. Da qualche tempo, infatti, si sta cercando di superare questo metodo di certificazione dell’identità sul web e c’è chi si è rivolto all’utilizzo di un sistema di sblocco biometrico (tramite l’impronta, il riconoscimento facciale e si parla addirittura di soffio del proprietario) e chi invece sta abbracciando l’evoluzione della password, ovvero le passkey.
Google è stato il primo gigante a spingere per il passaggio a queste chiavi d’accesso criptate ed è notizia di qualche giorno fa che anche Sony ha deciso di adottare questo nuovo sistema per gli account del Playstation Store. Ci vorrà del tempo prima che tutti gli attori del mercato online facciano questo salto in avanti e ancora di più prima che le persone si fidino a lasciare il vecchio metodo per il nuovo.
In questo lasso di tempo è importante che si scelga di tenere delle password che siano sicure e che rispettino i criteri dettati dagli esperti di sicurezza informatica. Già da tempo molti hanno adottato l’utilizzo di password alfanumeriche con in mezzo segni d’interpunzione, mentre altri si sono affidati a quelle generate automaticamente da Google o da altri generatori di password. Ma c’è chi è rimasto al vecchio metodo della scelta comoda, quella facile da ricordare e sono proprio questi utenti quelli maggiormente in pericolo d’intrusione da parte degli hacker.
Ad alcuni di noi, quelli che hanno maggiore dimestichezza con il mondo online e che sono consapevoli dei rischi che si corrono, può sembrare ozioso ripetere l’importanza di una password forte, tuttavia i dati raccolti dal sito ‘Preply’ dimostrano che ancora oggi ci sono persone che si affidano a password eccessivamente semplici per comodità e che di fatti si trovano nella statistica degli account violati.
Stando alla statistica pubblicata dal noto sito, la password più violata al mondo con ben 37,6 milioni di accessi illeciti, è la classica “123456”, quella che insieme alla “111111” viene posta come esempio di password non sicura e da evitare da qualunque esperto di sicurezza. Al secondo posto di questa classifica, con 16,7 milioni di violazioni ricevute, si trova la password “123456789”.
Nella top 20 delle più violate al mondo si trova ovviamente quella con 6 “1” (violata 4,9 milioni di volte) che abbiamo citato sopra, ma anche altre esclusivamente numeriche e molto semplici come “123123” (violata 3,6 milioni di volte) e “666666” (1,5 milioni di violazioni). Ad essere ancora scelte dagli utenti non sono solo le password numeriche semplici, ma anche quelle classiche come “Password” (700mila violazioni subite) e il classico “Qwerty” (violata 10 milioni di volte).
Per quanto riguarda il contesto italiano, a queste si aggiungono password semplici come “Andrea” (353.588 di violazioni), “Admin” (276.638) e “Juventus” (215.517). Ecco la Top Ten delle password più violate in Italia, se avete una di queste fareste meglio a cambiarla:
This post was published on 3 Marzo 2024 15:00
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