Salvatore Montagnolo
Nelle ultime settimane sui social è stato seminato il terrore per il primo virus della storia che sarebbe in grado di infettare gli iPhone.
Tra le paure più grandi per le persone che utilizzano dispositivi elettronici c’è sicuramente quella che riguarda virus, spyware, malware e tutta quella serie di minacce informatiche che potrebbero colpire in maniera del tutto inaspettata e provocare, in casi più gravi, danni irreparabili. Questo è proprio il motivo per cui quando si naviga sul web bisogna sempre stare attenti alle pagine che si visitano e, soprattutto, ai file che si scaricano sul dispositivo.
I dispositivi elettronici, soprattutto quelli di ultima generazione, hanno chiaramente dei sistemi per proteggere gli utenti dall’attacco di virus e altre minacce informatiche, ma non sempre la barriera messa in atto da chi progetta computer, tablet e smartphone risulta efficace contro tutti i tipi di attacchi: proprio per questo motivo è l’utente che in primis deve fare attenzione a interagire con file, siti web e piattaforme non verificate.
Nelle ultime ore, soprattutto sui social come TikTok, sono stati pubblicati diversi contenuti riguardo un nuovo virus definito da tutti molto pericoloso che sta allarmando tantissimi utenti: la fama di questa nuova minaccia informatica, stando a quanto viene raccontato all’interno di questi video e post, è il fatto che questo virus sarebbe il primo in assoluto a penetrare nel sistema operativo iOS e dunque minacciare i possessori di iPhone.
Un nuovo virus che minaccia gli iPhone: il nuovo allarme lanciato su TikTok
I possessori di iPhone e, in generale, di dispositivi che montano sistema operativo Apple, sono sempre stati abbastanza sicuri dal punto di vista virus e malware dato che la storia dell’azienda di Cupertino non presenta casi di attacchi informatici rilevanti, a differenza di altri sistemi operativi come Android e soprattutto Windows che invece sono sempre stati tra gli obiettivi principali di hacker e pirati informatici.
Questa realtà dei fatti ha fatto sì che la notizia secondo la quale ci sarebbe questa minaccia seria nei confronti di iPhone per la prima volta nella storia è andata virale sui social, venendo riportata anche da diversi canali che trattano di cybersicurezza e, più in generale, di informatica.
TikTok si è riempito di video nel quale si parla di questo nuovo virus minaccioso, ma in generale c’è ancora tanta chiarezza da fare a riguardo.
Nella maggior parte di questi video non vengono specificate le caratteristiche peculiari e, soprattutto, non viene spiegato come questo trojan può attaccare il dispositivo: si tratta di un’informazione importantissima e sulla quale si è fatta molto disinformazione nelle ultime ore, ma bisogna saperlo dato che è necessario sottolineare che non tutte le versioni di iOS possono essere attaccate allo stesso modo.
Il virus “Gold Digger” che sta facendo allarmare tutti gli utenti
Il virus in questione si chiama “GoldDigger” (il cui nome è tutto un programma) e si tratta sostanzialmente di un trojan che è stato originariamente creato per attaccare dispositivi Android, ma successivamente modificato per essere efficace anche su dispositivi portatili di Apple, ovvero iPhone e iPad. Questo virus è stato definito molto pericoloso dato che riesce a penetrare non solo in alcune app di sistema e dunque rubare informazioni, ma a quanto pare attacca con successo anche piattaforme protette da FaceID (il grado massimo di sicurezza di Apple).
Rubando informazioni dal FaceID può dunque effettuare operazioni come sbloccare il cellulare, avviare app o entrare all’interno di aree riservate come quelle della banca o della propria carta di credito, rubando effettivamente soldi (da qui il suo nome).
Il pericolo è chiaramente molto alto, ma allo stesso tempo è raro essere attaccati da questo trojan facilmente.
Le uniche testimonianze di attacchi di questo virus riguardano infatti il download di applicazioni esterne all’App Store, dunque non verificate da Apple stessa. Nelle ultime settimane le voci e la paura di questo virus si sono diffuse a causa dell’app TestFlight che permette ai tester di provare app in anteprima nella loro versione beta, ma ovviamente si tratta di casistiche molto rare.
In ogni caso l’ultima versione di iOS, ovvero la 17.4, ha risolto ogni problema.