Elon Musk senza limiti, adesso sfida anche Google: cos’è e come funziona Xmail

Elon Musk ormai non ha più limiti ed adesso ha lanciato anche l’ambiziosa sfida a Gmail. In arrivo Xmail: cos’è e come funziona il servizio.

Se pensiamo ad un imprenditore eclettico e sempre pronto a sorprendere tutti con scelte impopolari, ovviamente il pensiero non può che non finire sulla figura di Elon Musk. Infatti il tycoon sudafricano è sempre in grado di lasciare a bocca aperta tutti, non solo per i suoi investimenti strampalati, ma soprattutto per le sue uscite in grado di scatenare il dibattito pubblico. Nell’ultimo anno abbiamo visto come Musk abbia acquisito Twitter, trasformando la natura di questo social network.

Infatti Elon ha deciso di abbandonare Larry “The Bird”, l’uccellino simbolo del social. E come se non bastasse ha anche deciso di rinominare il social in X, un’altra scelta controversa visto che online non si può registrare un dominio con una sola lettera. Inoltre da quando Musk è il suo Ceo il valore del social si è dimezzato. Questo non ha spezzato l’entusiasmo dell’imprenditore che adesso ha deciso di lanciare la sfida a Google con il suo Xmail.

Elon Musk sfida Google, arriva Xmail: come funziona

Elon Musk è nuovamente sulla bocca di tutti annunciando l’arrivo di Xmail. Con questo nome viene identificato il nuovo servizio di posta elettronica della società X. Al momento, non sono disponibili dettagli precisi riguardo alla data di lancio o alle specifiche offerte del servizio. Allo stesso tempo il magnate ha dato una risposta criptica via social a un dipendente che chiedeva informazioni su XMail, con la semplice affermazione “Sta arrivando”. Un tweet che sembra confermare l’imminente debutto sull’app.

Il lancio di XMail sarebbe in linea con la visione di Musk per il futuro di X, che mira a creare un ecosistema completo di servizi superando di gran lunga il semplice ambito di Twitter, di cui Musk è proprietario. La società ha già iniziato a estendere le sue offerte, come dimostrato dalla recente introduzione delle chiamate audio e video per tutti gli utenti della piattaforma.

Oltre a XMail, X sta investendo anche nell’intelligenza artificiale, come dimostrato dal lancio di Grok. Questo è un chatbot basato su un modello omonimo. Grok ad oggi è accessibile solo agli utenti premium di X e rappresenta un ulteriore passo verso l’integrazione di soluzioni avanzate basate sull’IA nell’ecosistema. L’entrata nel mercato delle email è una sfida significativa.

Questo è un settore già ben consolidato e convincere gli utenti a cambiare servizio può essere difficile. X quindi dovrà pianificare attentamente il lancio di Xmail per evitare il rischio di un possibile insuccesso. Ulteriori dettagli su XMail saranno disponibili solo quando X deciderà di rivelarli ufficialmente, ma l’anticipazione di Musk ha già generato grande attesa e curiosità nel mondo tech.