Windows “ruba” una funzione amatissima a Google: la novità farà felici gli appassionati di fotografia

Windows prende spunto da Google per offrire agli appassionati di fotografia un potente strumento per elevare la qualità delle loro immagini.

Nel panorama tecnologico attuale, la competizione tra i giganti del settore spinge sempre più all’innovazione e al miglioramento delle funzionalità offerte ai consumatori. Microsoft, con la sua piattaforma Windows, non si tira indietro e dimostra ancora una volta di essere all’avanguardia con l’introduzione di una funzione che fino ad ora era una prerogativa esclusiva di Google.

Questa novità, destinata a rivoluzionare l’esperienza degli utenti appassionati di fotografia, è ovviamente il frutto degli avanzamenti nel campo dell’Intelligenza Artificiale, grazie alla quale una foto può oggi essere modificata in modi prima impensabili grazie a un semplice smartphone.

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La funzione in questione, denominata in inglese “Generative erase“, segna un passo in avanti significativo nella manipolazione delle immagini, permettendo agli utenti di eliminare senza sforzo elementi indesiderati dalle proprie fotografie. Fino ad ora, questa capacità era una caratteristica distintiva dei dispositivi Google Pixel, grazie alla loro funzione di gomma magica, e di Adobe con il suo riempimento consapevole del contenuto.

Integrata nella modalità di modifica di Windows Photos, “Generative erase” sostituisce lo strumento di correzione locale precedentemente disponibile, offrendo una soluzione più intuitiva e potente per perfezionare le immagini. Gli utenti potranno semplicemente cerchiare l’elemento che desiderano rimuovere e vederlo scomparire come per magia, migliorando significativamente l’aspetto delle loro foto senza richiedere competenze di editing avanzate.

Questa innovazione arriva come parte di un rinnovamento più ampio della piattaforma Windows, alimentato dall’IA, che comprende l’introduzione di Copilot sul desktop e decine di altre funzionalità. Dall’aggiornamento Windows 11 2H23, Microsoft ha infuso nuova vita ad applicazioni come ClipChamp, Paint e lo Strumento di cattura, dimostrando l’impegno dell’azienda nel sfruttare l’IA per migliorare l’esperienza utente.

La disponibilità iniziale di “Generative erase” per gli Insider di Windows preannuncia un rilascio generale nei prossimi mesi, rendendola accessibile a un pubblico più ampio. Inoltre, l’attuale aggiornamento porta con sé altre funzionalità basate sull’IA come la sfocatura dello sfondo, la rimozione e la sostituzione, espandendo ulteriormente le capacità di editing all’interno dell’app Windows Photos.

Queste funzionalità debutteranno anche su dispositivi Windows 10 e Arm64 Windows, garantendo che un numero maggiore di utenti possa beneficiare di queste avanzate soluzioni di editing fotografico. Quindi non resta che attendere pazientemente il rilascio dell’aggiornamento.