L’INPS ti manderà i messaggi su WhatsApp | Ecco cosa riceverai nei prossimi mesi

Esiste un metodo per ricevere aggiornamenti e comunicazioni da parte dell’INPS direttamente sul proprio contatto WhatsApp.

Gli enti pubblici italiani, come ad esempio l’INPS o le Poste Italiane, emanano spesso circolari e comunicazioni che non riescono a raggiungere tutti i cittadini: questo perché, al giorno d’oggi, questi avvisi vengono spesso pubblicati sui siti ufficiali di queste società e non tutti hanno l’abitudine di andare a controllare giorno per giorno oppure, in alcuni casi ancora molto diffusi nel nostro Paese, non tutti hanno le capacità e i mezzi di navigare in internet.

A causa di quanto appena detto molti cittadini non riescono quasi mai a essere al corrente di nuovi bonus, agevolazioni ed eventuali modifiche e aggiornamenti riguardo domande e richieste effettuate all’INPS o a qualsiasi altro ente pubblico; dunque, dato che al giorno d’oggi i mezzi di comunicazione si sono ampliati e riescono a raggiungere tante persone istantaneamente, anche questi enti pubblici si stanno attrezzando di conseguenza.

Anche se, come detto, ormai tutte le comunicazioni ufficiali da parte degli enti pubblici vengono fatte attraverso i siti web, tutte queste aziende stanno iniziando a utilizzare anche altre piattaforme, come i social network, per diffondere comunicazioni e notizie; l’INPS, ad esempio, ha da poco sfruttato un aggiornamento di WhatsApp per raggiungere quante più persone possibili con le sue circolari.

I social network sono il nuovo mezzo di comunicazione

Anche se fino a qualche tempo fa si credeva che social network e piattaforme come Instagram e TikTok fossero solo per ragazzi e adolescenti, le analisi di mercato hanno svelato che queste app vengono utilizzate da tantissime persone di qualsiasi fascia d’età: proprio per questo motivo l’INPS e altri enti pubblici, come l’Agenzia delle Entrate o le Poste Italiane, hanno iniziato a produrre contenuti su queste piattaforme per diffondere il loro verbo.

Social network e piattaforme fungono adesso come ponte tra gli utenti e le comunicazioni con le aziende: le persone, attraverso un video o una comunicazione letta sui social arrivano a cliccare sul sito di questi enti pubblici e vengono a conoscenza di tutte le novità; un sistema molto più efficace rispetto ad altre forme di comunicazione più classiche come può essere la televisione.

L’INPS, come detto anche in precedenza, ha sfruttato anche uno degli ultimi aggiornamenti di WhatsApp, ovvero quello dei canali: grazie al canale dell’INPS presente sull’applicazione, infatti, tutti gli utenti che si iscriveranno potranno leggere praticamente in tempo reale tutte le comunicazioni, gli aggiornamenti, le modifiche alle domande, i requisiti per le richieste dell’ente pubblico.

Come iscriversi al canale WhatsApp dell’INPS

Per iscriversi al canale WhatsApp dell’INPS è molto semplice: basta aprire l’applicazione di WhatsApp sul proprio smartphone e scorrere verso sinistra nella barra delle funzioni fino ad accedere alla sezione “Aggiornamenti“: in questa sezione, infatti, sono presenti sia gli aggiornamenti di stato dei proprio contatti, sia appunto l’opzione per accedere ai vari canali che sono stati creati nel corso del tempo.

Una volta in questa sezione basta cliccare sul “+” e successivamente su “Trova canali“: per trovare il canale dell’INPS basterà digitare nella barra di ricerca in alto “INPS per tutti”, in alternativa, cliccare sul seguente link: https://whatsapp.com/channel/0029VaPPgwX3rZZXc88ZQM34.
Una volta fatto l’accesso si potranno attivare le notifiche per ogni post che viene pubblicato, oppure lasciarlo silenziato se non si vuole essere disturbati.

Il canale WhatsApp dell’INPS è un mezzo attraverso il quale l’ente pubblico può comunicare agli utenti iscritti attraverso post al fine di elargire informazioni su: pensioni e previdenza, lavoro, sostegni, sussidi, indennità, imprese e liberi professionisti e altre informazioni generiche.
All’interno dei post del canale, inoltre, è sempre presente un link utile che rimanda al portale web per maggiori informazioni sull’argomento.