Come si fa a vedere l’immagine di un contatto WhatsApp che pensiamo ci abbia bloccato? Ecco il trucco che funziona davvero
In questo nuovo mondo tecnologico, spesso troviamo alquanto difficile districarci. Ci sentiamo infatti spesso come in preda ad un marchingegno complicato, una matassa inestricabile che ci cattura e ci rende schiavi. Questo fenomeno ha preso piede soprattutto negli ultimi anni, specialmente negli ultimi venti, e noi che siamo stati subito investiti da questo nuovo mondo, non abbiamo potuto fare altro che lasciarci avvolgere da questa nuova era digitale. Dobbiamo dunque sempre essere al passo con i tempi.
Oggi le parole chiave sono pubblicare e condividere. Ma condividere con chi? Con i nostri cari, con i nostri amici, conoscenti, ma non solo, perché non è finita qui. Infatti il mondo della tecnologia non si è fermato a questo step, ma anzi, è andato ben oltre. Non è tanto importante infatti con chi condividiamo, ma l’importante è farlo per rendere visibile il più possibile a tutti quelli che capitano sul nostro profilo le nostre foto, i nostri pensieri, le nostre cose più private. Questo discorso vale esattamente anche per la comunicazione che ovviamente da verbale è diventata sempre più digitale.
Tutti sappiamo quanto sia importante per la nostra socialità mantenerci sempre attivi e sul pezzo. Molte persone non fanno che aggiungere contatti sulla loro rubrica e notano con piacere che non appena lo fanno, quegli stessi contatti appaiono in automatico anche su WhatsApp, esattamente come per magia.
Ma quanto ci rimaniamo male poi se ci rendiamo conto che qualche contatto a ci tenevamo, ci ha bloccati. Come ce ne accorgiamo? Da varie cose, soprattutto quando mandiamo un messaggio che non arriva a destinazione. Ma come facciamo a capire se siamo stati bloccati da una persona?Dalla foto del profilo della persona che all’improvviso sparisce nel nulla.
Come scoprire l’inganno? Potremmo chiedere agli amici in comune con la persona che ci avrebbe bloccato di condividere la propria immagine del profilo. Se gli altri accedono ai dati della persona e noi no, vuol dire che siamo stati bloccati. Un altro modo è chiedere ad amici in comune di formare un gruppo sull’app, e poi uscire subito dopo. Se qualcuno ci ha bloccato, ha ristretto la nostre possibilità di manovra nei suoi confronti.
This post was published on 12 Febbraio 2024 21:00
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