Salvatore Montagnolo
Vodafone e Iliad non sembrano proprio in grandissimi rapporti: le due aziende di telefonia erano pronte alla fusione, ma non c’è stato l’accordo.
La concorrenza a volte può essere davvero spietata e può capitare che anche aziende molto rinomate possano arrivare a discutere ampiamente e talvolta anche a creare delle vere e proprie battaglie, talmente caotiche da finire addirittura in tribunale.
Quanto appena detto può essere dimostrato da ciò che per esempio è successo e sta succedendo negli ultimi tempi a due aziende di telefonia molto famose in Italia: Vodafone e Iliad.
Iliad può essere sicuramente considerata tra le aziende di telefonia che ha giocato alla grande le sue carte: la società in questione è entrata nel mercato italiano della telefonia diversi anni fa, ma già dai primi mesi è riuscita ad accumulare clienti su clienti raggiungendo numeri paragonabili a gestori telefonici che operano da tantissimi anni nel nostro Paese come TIM, WindTRE e chiaramente anche la stessa Vodafone.
Il grande successo di Iliad non è piaciuto molto alle altre aziende di telefonia che hanno visto inasprirsi molto la concorrenza e anche perdere diversi clienti soprattutto nei primi mesi: questi nervi tesi sono continuati negli anni successivi soprattutto tra Vodafone e Iliad, la cui aspra lotta sta ancora continuando dopo i fatti dello scorso anno che hanno visto protagoniste proprio queste due aziende.
Iliad e Vodafone, la lotta continua: rifiutata anche la proposta di fusione
Lo scorso maggio il mondo della telefonia italiana è finito nel caos dopo che Iliad e Vodafone si sono sfidate in tribunale: alla fine di una lunga causa sono arrivate le sentenze proprio a metà dello scorso anno e nessuna delle due aziende è stata realmente vincitrice della causa.
Secondo le sentenze del Tribunale di Milano, infatti, entrambe le aziende hanno dovuto pagare le spese di Tribunale.
Nonostante sia arrivata la sentenza dal Tribunale i rapporti tra Iliad e Vodafone non si sono calmati, anzi, sembrano essersi inaspriti, almeno da una delle due parti.
Negli ultimi giorni, infatti, è saltato fuori un nuovo caso tra le due aziende molto probabilmente ancora più eclatante rispetto a quello successo lo scorso maggio e che abbiamo citato nel precedente paragrafo.
Nelle ultime settimane, infatti, era saltata fuori l’ipotesi di una fusione tra le due aziende, ma proprio nelle ultime ore la situazione è stata completamente ribaltata e l’accordo tra Iliad e Vodafone sembrerebbe essere saltato definitivamente.
Le motivazioni di questo esito potrebbero anche essere ricondotte agli screzi tra le due aziende di telefonia che abbiamo citato precedentemente culminate con il confronto in Tribunale.
Iliad, la fusione con Vodafone potrebbe essere completamente alla deriva
Lo scorso novembre Iliad Group aveva effettuato la proposta di fusione con Vodafone per dare vita a una nuova società, la NewCo, gestita al 50% da entrambi i gestori di telefonia e dunque con un’equa spartizione delle quote societarie.
Nonostante la posta in palio di collaborare come mai fatto prima, alla fine Vodafone non ha accettato l’accordo e non ha voluto dare vita a questa nuova fusione.
L’offerta sul piatto messa da Iliad Group per proporre la fusione a Vodafone era di 8 miliardi di euro, dunque una cifra abbastanza alta, ma l’operatore non ha voluto accettare di collaborare con Iliad stroncando l’opportunità sul nascere.
Le motivazioni del rifiuto non si conoscono in maniera completa, ma potrebbe essere probabile il fatto che Vodafone non senta ancora di essere in buoni rapporti con Iliad.
Con ogni probabilità Iliad non concluderà alcuna fusione e continuerà a essere un gestore stand-alone, mentre Vodafone potrebbe invece dare vita a una fusione con Swisscom, azienda di telecomunicazioni svizzera che detiene Fastweb.
Gli scenari non sono ancora chiari, ma il futuro delle telecomunicazioni in Italia potrebbe cambiare in maniera assoluta.