Canone RAI e Bollo Auto, occhio alle esenzioni | Non vanno pagati per forza

Non tutti sanno che esiste un modo per non pagare il bollo auto e il canone Rai: diamo un occhio alle possibili esenzioni.

In Italia è risaputo che quando si tratta di pagare obbligatoriamente delle imposte allo Stato certamente non è mai una bella notizia, ma in particolare esistono due pagamenti che gli italiani odiano più di ogni altro onere fiscale: il bollo auto e il canone Rai.
Si tratta di due pagamenti che quando arriva il momento di effettuarli suonano davvero come una stangata ed è proprio per questo motivo che si cercano continuamente modi per non pagare.

Anche se tutto questo potrebbe sembrare illegale, in realtà non tutti sanno che per questo tipo di imposte esistono dei modi del tutto leciti per evitare di pagare e, dunque, evitare ulteriori spese oltre a quelle che una famiglia ha per quanto riguarda le bollette, l’acquisto di beni di prima necessità e il carburante per l’automobile.
Ultimamente sono stati fatti diversi cambiamenti e dunque non tutti conoscono le nuove leggi riguardo questi pagamenti.

Sia per quanto riguarda il canone Rai che per quanto riguarda il bollo auto esistono delle esenzioni in base a diversi criteri che non sempre vengono detti o, comunque, non sempre sono conosciuti da tutti gli italiani.
Può capitare che magari qualcuno paghi queste imposte nonostante possegga i requisiti per fare richiesta d’esenzione e in quel caso l’Agenzia delle Entrate e gli organi regionali non possono opporsi in alcun modo.

Bollo auto e Canone RAI: le due imposte più odiate dagli italiani

Il bollo auto è probabilmente ancora più odiata rispetto al Canone RAI dato che quando arriva è una vera e propria mazzata: si tratta di un pagamento che deve essere effettuato da tutti coloro che posseggono un’automobile che è stata adeguatamente immatricolata, ovvero che possiede la targa per la circolazione.
Nonostante questo però il bollo auto non deve essere pagato solo dalle auto che circolano, ma va pagato anche in caso di un’automobile che sta ferma e non si utilizza.

Sul canone RAI ci sono stati tanti cambiamenti e proteste nel corso degli anni: dal 2016 il pagamento rateizzato è stato accorpato alle bollette della luce dato che quasi la totalità degli italiani precedentemente non lo pagava.
Da tempo si sta parlando di una nuova separazione tra canone e bollette dell’energia elettrica, ma per adesso non è ancora giunta la decisione definitiva.

A differenza di altre imposte che sono obbligatorie per tutti, sia il canone RAI che il bollo auto possono essere non pagate nel caso in cui vengano soddisfatti alcuni requisiti che chiaramente devono essere appurati mediante apposita documentazione.
Le esenzioni su bollo auto e canone RAI possono aiutare le famiglie a risparmiare anche centinaia di euro all’anno.

Bollo auto e Canone RAI: come non pagarli in maniera lecita

Il bollo auto, a differenza del Canone RAI, non è gestito dallo Stato italiano, ma è un’imposta regionale dunque ogni Regione ha le sue regole, le sue scadenze, le sue modalità di pagamento e di riscossione sulle quali ci si deve informare.
In generale si può essere esenti da questo pagamento in diversi casi: in caso di possesso di auto d’epoca o veicoli storici e in caso si è percettori della 104, ma in generale le Regioni possono anche decidere di applicare diversi sconti in merito.

Il Canone RAI, gestito dallo Stato e dunque dall’Agenzia delle Entrate, consente diversi criteri per l’esenzione dal pagamento: ad esempio tutti gli over 75 non hanno l’obbligo di pagamento, così come i militari della NATO, i membri delle forze armate, gli agenti diplomatici e consolari e coloro che rivendono e riparano televisori.
In generale si può anche inviare un lettera scritta all’AdE dimostrando che non si è in possesso di alcun dispositivo in grado di trasmettere i canali RAI.