Le SIM dei vostri telefoni hanno un nuovo nemico | La truffa dello scambio è dietro le porte

Duranti gli ultimi giorni, qui su Player abbiamo parlato di diverse truffe che sono apparse letteralmente come funghi in un periodo che va dalle festività di natale fino praticamente alle ultime due settimane di gennaio del 2024. Molte di queste hanno riguardato l’invio di comunicazioni volte a raggirare la vittima, al fine di far sì che inserisse i propri dati bancari in un sito poco raccomandabile. Adesso, però, ne è apparsa un’altra che prende in questo caso di mira le comunissime SIM!

Le truffe svuota conto in banca!

Le ultime truffe che sono apparse in rete hanno avuto come finalità principale quella di svuotare il conto il banca del malcapitato, mediante l’invio di una comunicazione di dubbia provenienza con cui accedere a un sito e poi inserire i propri dati. Il messaggio invitato aveva come mittente o un uomo o una donna, in cerca generalmente di compagnia: già da ciò si può ben capire dove costui o costei voglia andare a parare, considerando che poi intimava la vittima ad andare su un determinato sito. In ogni caso trovate uno degli ultimi messaggi apparsi in rete, di cui abbiamo già parlato in un nostro vecchio articolo:

“Ciao caro amico, spero che sarai così per me, voglio conoscerti.
Non scriverò una lunga lettera, descriverò brevemente la mia vita in modo da avere un quadro chiaro. Sono socievole e curioso, sono impegnato nell’autoeducazione, passo molto tempo nel mio lavoro preferito. A volte vuoi fermare il ritmo frenetico della vita ed espirare, ma tuo marito non aiuta. Pertanto, cerco nuove conoscenze per incontri piacevoli. Sono sicuro che a prima vista capirete tutti quello che sto dicendo.
E ora devi prendere la tua decisione, sarà sicuramente la decisione giusta. E per fugare tutti i tuoi dubbi, aggiungerò il percorso al mio profilo su un sito di incontri, ecco il mio nickname Adalyn-lovery. Qui puoi vedere più foto, più informazioni su di me, dove vivo e altro ancora. Non appena mi trovi, studi tutto e richiedi un invito alla chat, capirò la tua decisione. Pronto a rendere felice una bella ragazza? Ti aspetterò ogni giorno, il tuo Adalyn”

Se mai dovesse arrivarvi una comunicazione del genere, non fatevi abbindolare e di consueto vi raccomandiamo di segnalare il tutto alle autorità competenti: qui trovate il link per il sito della Polizia Postale.

La nuova truffa usa il cosiddetto “SIM Swap”!

Il SIM Swap è una delle minacce in ambito telefonico e informatico più rognose degli ultimi anni: esso si basa praticamente sull’andare a sostituire la scheda SIM senza che il titolare se ne accorga, in particolar modo ottenendo in maniera illecita le sue informazioni personali principali.

Generalmente questa tipologia di truffa viene portata avanti tramite pratiche afferenti al mondo del “social engineering”: ovvero quelle pratiche che vengono usate da truffatori e hacker in ambito informatico per ottenere informazioni personali della vittima tramite l’inganno (quindi spacciandosi per essa, per esempio). Altra strategia usata è quella di ricorrere a dei complici, che entrano in contatto con la vittima e semplificano di molto l’attuazione della truffa.

Appunto per questo, è possibile difendersi? Sì, ma non esiste un sistema che sia impenetrabile al 100%. Quello che si può concretamente fare, è quello di ricorrere a buone pratiche con mettere al sicuro il proprio numero di telefono: pertanto è di fondamentale importanza, a meno che non ci sia la totale sicurezza o ve lo chieda un’azienda parecchio importante, di non fornire il vostro recapito telefonico nel sistema di verifica in due passaggi che prevede l’invio di SMS, bensì favorendo o prediligendo – se disponibile – quello tramite e-mail.

Dopodiché utile può essere quello di ricorre ad applicazioni che servono per la verifica in due passaggi, come Google Authenticator o Auty. Vi sono anche sistemi hardware preposti e tra quelli più noti abbiamo Google Titan Security Keys e YubiKey. Infine è buona cosa evitare di diffondere le proprie informazioni online e impostare un PIN per l’accesso alla vostra SIM.