Salvatore Montagnolo
Il nuovo anno per DAZN non è cominciato nel migliore dei modi: i clienti si sono infuriati dopo l’annuncio del nuovo listino prezzi.
Il nuovo anno è finalmente arrivato e anche le principali aziende hanno deciso di cominciare l’anno con diverse novità e buoni propositi per il 2024.
Purtroppo però non tutte le aziende hanno cominciato l’anno nel migliore dei modi: ad esempio DAZN ha iniziato con il piede sbagliato, almeno stando alle pesanti critiche da parte del pubblico nei confronti della piattaforma di streaming.
Ormai si sa che non scorre buon sangue tra i tifosi di calcio italiani e DAZN, sin dal primo momento in cui è stato annunciato che la piattaforma di streaming avrebbe trasmesso in esclusiva tutte le partite del campionato di Serie A.
Il passaggio al nuovo anno non ha di certo calmato questo astio, ma in verità l’ha inasprito ancora di più per diversi annunci fatti proprio dall’azienda a partire dal 2 gennaio.
La notizia che ha maggiormente fatto allarmare i clienti di DAZN è sicuramente quella relativa al nuovo listino prezzi che l’azienda ha annunciato per tutto il 2024, in vigore proprio a partire dal 2 gennaio.
Nuovi prezzi che sono stati inseriti sia per chi sottoscrive l’abbonamento per la prima volta, ma anche per chi è già abbonato da tempo alla piattaforma.
DAZN: il rapporto con i clienti non si risana, ma c’è piena fiducia
DAZN nel corso degli ultimi anni è stata al centro di bufere mediatiche molto spesso per via della qualità delle sue trasmissioni considerate non all’altezza del costo secondo i clienti.
Continui buffering, problemi di sincronizzazione audio, segnale assente e problemi tecnici di varia natura sono stati i motivi che hanno fatto infuriare tantissimi clienti nell’ultimo periodo spingendoli a sporgere denuncia sui social.
Circa un anno fa DAZN è stata addirittura costretta al rimborso verso diversi clienti che non hanno potuto usufruire della piattaforma a causa di diversi problemi tecnici.
Una situazione che si è prolungata nel tempo e che ha visto più volte i vertici della piattaforma cercare di correre ai ripari potenziando il segnale e addirittura stabilire un centro di controllo direttamente sul territorio italiano.
La situazione è migliorata rispetto ai primi tempi, ma nonostante questo le critiche verso la piattaforma non sembrano voler finire.
Al di là dei problemi tecnici elencati precedentemente, il fastidio più grande percepito da gran parte dei clienti è quello dell’aumento dei prezzi: una situazione che si è ripetuta anche in queste prime settimane del 2024.
DAZN aumenta ancora i prezzi e il pubblico s’infuria
A partire dal 2 gennaio 2024, infatti, DAZN ha stabilito i nuovi prezzi per i piani d’abbonamento alla sua piattaforma con un rincaro anche piuttosto evidente.
Sin dai primi momenti in cui la piattaforma ha fatto l’annuncio, nei commenti dei post sui social di DAZN si sono scatenate le critiche e i malcontenti da parte degli utenti abbonati.
Un rincaro prezzi che colpirà sia i nuovi clienti che decideranno di abbonarsi alla piattaforma per la prima volta quest’anno, ma anche tutti i vecchi clienti che dovranno rinnovare l’abbonamento già sottoscritto nei mesi passati.
DAZN ha infatti annunciato anche una serie di rimodulazioni dei vecchi abbonamenti sottoscritti nel corso del 2023.
I piani d’abbonamento con relativi contenuti sono rimasti gli stessi, ciò che è cambiato è chiaramente il prezzo sia per quanto riguarda la versione mensile che annuale:
- Piano START: Contiene tutto lo sport a esclusione del calcio maschile, quindi UFC, basket, NFL, calcio femminile e altro. Costo: 11,99€ al mese o 99€ all’anno.
- Piano STANDARD: Contiene tutto lo sport e il calcio maschile, compreso il campionato di Serie A. Costo: 34,99€ al mese o 359€ all’anno.
- Piano PLUS: Gli stessi contenuti del piano Standard, ma con la possibilità di collegare più dispositivi in contemporanea. Costo: 49,99€ al mese o 539€ all’anno.