Tutti i dispositivi Android hanno come store di riferimento quello di proprietà di Google, chiamato Play Store. Al suo interno è letteralmente possibile scaricare qualsiasi tipologia di applicazione o contenuto: da giochi, social fino ad arrivare a libri e film. Nel corso del tempo questo store è cresciuto esponenzialmente e il quantitativo di elementi presenti al suo interno è cresciuto a dismisura, non sempre però con gli effetti più positivi. Infatti di recente Google ha annunciato di aver rimosso alcune applicazione dal Play Store in quanto definite come potenzialmente malevoli per gli utenti.
Come già accennato prima, Google ha annunciato di recente la rimozione di 13 applicazioni definite come pericolose per gli utenti del Play Store. Stando a quanto affermato dal colosso americano, questa rimozione è da attribuire alla presenza al loro interno del malware chiamato “Xamalicious”: ovvero un malware creato appositamente per Android, basato su Xamarin. Esso, tramite tecniche apposite di social engineering, permette di comunicare con dei server utilizzati dai malintenzionati e successivamente da questi viene scaricato un “Payload” con cui è letteralmente possibile prendere il controllo del cellulare o dispositivo della vittima, permettendo così agli hacker di svolgere azioni come accedere a impostazioni di vario tipo o addirittura installare nuove applicazioni.
L’identificazione di questo nuovo malware è stata possibile grazie al team di McAfee Mobile che ha comunicato questa problematica tempestivamente a Google che di conseguenza ha proceduto con l’eliminazione delle app coinvolte in questa brutta magagna informatica. Appunto per questo se per caso le avete installate, è imperativo che le rimuoviate altrimenti la sicurezza del vostro dispositivo e dati verranno pesantemente compromessi.
Ricapitolando, le applicazioni che sono state tolte da parte di Google dal Play Store sono essenzialmente 13 e la motivazione principale è da attribuire alla presenza del malware detto “Xamalicious”. Pertanto, a costo di essere pesantemente ridondanti, se le avete installate o pensavate di farlo, non fatelo per nessun motivo o potrete dire tranquillamente addio al vostro dispositivo targato Android. In ogni caso, qui di seguito trovate l’elenco completo:
Questa situazione mette in evidenza come la sicurezza non sia mai abbastanza quando si parla di applicazioni e del mondo informatico in generale, siccome la beffa può essere sempre dietro l’angolo, e lo stesso riguarda anche le app per PC: nel corso del 2023 abbiamo parlato di alcuni applicativi che sono stati soggetti alla presenza al loro interno di virus o malware come per esempio WinRAR o CCleaner. Insomma, si spera che in futuro Google e altri colossi vadano a migliorare la sicurezza dei loro servizi, visto che la salvaguardia delle persone che li usano dovrebbe essere al primo posto (anche se molte grandi compagnie pensano di più ai soldi che a queste cose).
This post was published on 8 Gennaio 2024 5:30
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