Comprare una casa o affittarla è sempre un grandissimo dubbio, ecco perché bisogna essere preparati prima di prendere una decisione.
Il mercato immobiliare è da sempre un mercato particolarmente attivo e ogni anno la compravendita di case e di immobili è abbastanza florida.
Anche in Italia, a discapito della crisi economica di tantissime famiglie, il mercato che prevede le case non sembra avere difficoltà ed è dunque importante capirne anche l’evoluzione per non rischiare di restare impreparati su questo tipo di argomento.
Ogni anno sono tantissime le persone che arrivano al punto della loro vita nel quale devono andare a vivere da soli o con la propria famiglia.
In questi casi una delle domande che i nuovi inquilini si fanno più spesso è decidere se prendere casa in affitto oppure acquistarla chiedendo un mutuo alla banca.
Si tratta di una decisione molto importante e che non va presa assolutamente alla leggere.
Di solito si sceglie casa in affitto quando magari non si è ancora convinti della dimora definitiva e dunque si tratta la prima abitazione come temporanea, se invece si è pienamente convinti che quella possa essere la casa per il resto dell’esistenza allora si procede generalmente con il mutuo.
Ci sono però altri dettagli da tenere a mente per scegliere se affittare o acquistare.
Affitto o mutuo: una decisione che deve essere pesata in maniera precisa
Chiaramente molto dipende anche dalla propria situazione economica, ma questa è un pensiero abbastanza scontato: se si vuole abitare in una nuova casa bisogna chiaramente essere al corrente di tutte le spese che comporta.
È vero che l’affitto si paga praticamente per tutta la durata nella quale una persona decide di abitare in quella casa mentre il mutuo prima o poi si estingue, ma nel secondo caso bisogna anche contare i tassi d’interesse e tutta una serie di spese correlate.
Oggigiorno, soprattutto in Italia, si pensa che fare un mutuo per l’acquisto di una casa è diventato praticamente impossibile a causa dei tassi d’interesse e le rate che sono schizzate alle stelle, ma d’altro conto alcuni economisti ed esperti del settore hanno sottolineato come le persone che acquistano le case tramite un mutuo rappresentano comunque la stragrande maggioranza rispetto a quelle in affitto nel nostro Paese (oltre l’80% dei nuclei familiari ha una casa di proprietà).
Dunque scegliere se affittare una casa o acquistarla è davvero complicato e dipende anche da molti fattori, come ad esempio l’esigenza o la situazione economica di ogni nucleo familiare.
Per questo motivo non è ancora chiaro se al giorno d’oggi convenga di più pagare un mutuo oppure un affitto e se in futuro la situazione cambierà o resterà ancora la stessa per molto tempo.
Gli economisti hanno delle ipotesi a riguardo.
Conviene ancora al giorno d’oggi comprare casa? La risposta è “dipende”
Larry Summers, segretario del Tesoro durante la presidenza Clinton, ha rilasciato un’intervista nel quale ha parlato della gestione finanziaria per ogni famiglia e ha dunque citato anche tutto ciò che riguarda l’acquisto e l’affitto di immobili.
Summers ha chiaramente parlato della situazione negli Stati Uniti, ma si tratta di un pensiero generale che si può applicare anche all’Italia.
Summers ha sottolineato come acquistare una casa sia comunque una situazione più comoda e favorevole per un nucleo familiare dato che si è effettivamente in proprietà dell’immobile e non si sta pagando il legittimo proprietario.
Si tratta, inoltre, di un capitale che può aumentare di valore nel tempo e dunque anche un investimento a lungo termine se magari si decide di vendere l’abitazione in futuro.
Chiaramente l’altra faccia della medaglia è che il mutuo prevede investimenti costosi: in Italia si è raggiunto una media pari a 2.000€ al metro quadro e secondo uno studio è stato provato che servono circa 7 anni per acquistare una casa.
Dipende ovviamente anche dalla città nella quale si svolge l’operazione: nelle grandi città come Roma e Milano i picchi arrivano anche a 10-12.000€ al metro quadro per case di lusso.