La violenza contro le donne va combattuta con ogni arma possibile e TIM ha sfoderato le sue per sostenere il movimento.
Lo scorso 25 novembre si è tenuto il nuovo appuntamento con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: una ricorrenza stabilita dall’Assemblea generale delle Nazioni Uniti a partire dal 1999.
Un’occasione importante per ribadire ancora una volta quanto sia importante combattere la violenza di genere e il gender gap in ogni ambito con iniziative e manifestazioni.
In questa giornata speciale, così come in altre giornate precedenti e successive al 25 novembre di ogni anno, tantissime aziende e personalità del mondo dello spettacolo comunicano le loro iniziative per sostenere il movimento in tutte le sue sfaccettature spargendo in giro per il mondo il verbo della lotta alla violenza contro le donne.
Chiaramente anche le aziende e le personalità italiane si sono mosse in tal senso e si stanno ancora muovendo in questi giorni.
In Italia tra le aziende che si sono mosse con iniziative nel corso della campagna contro la violenza contro le donne è sicuramente da citare TIM, l’azienda di telefonia più importante e famosa del nostro Paese nonché una delle aziende più importanti e influenti d’Italia.
Il gestore telefonico ha deciso di sfoderare le sue armi per questa campagna agendo concretamente con nuovi strumenti.
TIM in prima linea contro la violenza sulle donne: azioni concrete
Non è certamente la prima volta che TIM agisce in questi termini per cercare di dare una mano nel movimento contro la violenza sulle donne e anche contro il gender gap.
Il Gruppo TIM è tra le società più influenti in Italia, come detto anche in precedenza ed è anche per questo motivo che hanno potuto scegliere diversi testimonial importanti per sostenere la campagna e diffondere il verbo in Italia.
Lo scorso ottobre 2023 TIM ha lanciato l’app Women Plus, una piattaforma in grado di aiutare le donne a trovare più facilmente un’occupazione e combattere quello che viene definito gender gap lavorativo.
Sempre più donne faticano a trovare lavoro proprio perché escluse a priori dagli annunci pubblicati dai recruiter e l’app Women Plus aiuta anche a combattere questa malsana abitudine.
Non è finita qui perché TIM ha annunciato che tutti i centri di telefonia dell’azienda sono diventati dei Punti Viola, ovvero dei luoghi sicuri dove le donne possono proteggersi eventualmente se si trovano a essere vittime di molestie o aggressioni.
Il personale dei centri TIM è stato addestrato formalmente e psicologicamente per accogliere eventuali vittime o ascoltare testimoni.
Le iniziative di TIM per il 2024: continua il sostegno per le donne
Le iniziative però non si fermano qui perché anche per il 2024 TIM ha deciso di sostenere la campagna contro la violenza contro le donne con diverse iniziative.
Le nuove cabine telefoniche digitali, che saranno installate in 13 città diverse nel corso del prossimo anno, avranno un collegamento automatico per Women Plus che sarà anche una scorciatoia per tutte le donne che si sentono in potenziale pericolo per ottenere aiuto e sostegno a un operatore.
In questi giorni, inoltre, sta andando in onda la nuova campagna istituzionale chiamata “la parità non può aspettare” proprio in relazione al sempre più crescente gender gap in tante aziende italiane e non solo.
Per sostenere questa campagna TIM ha scelto come protagoniste sette donne, tra lavoratrici, personaggi famosi e dello sport.
#LaParitàNonPuòAspettare
Perché all’Italia che vuole crescere serve il talento, la passione, il coraggio e l’impegno di tutte e tutti.
Connettiamoci per superare gli stereotipi, offrire opportunità alle donne e contrastare la violenza di genere. — TIM Official (@TIM_Official) December 1, 2023
Hanno partecipato all’iniziativa la campionessa di sci Sofia Goggia, la campionessa italiana di lancio del peso Denielle Madam, la calciatrice della Nazionale italiana Giulia Dragoni, la tecnica della TIM Pamela D’Alessandro, la Presidente di DonneXStrada Laura De Dilectis e la manager TIM Carla Nisio.
Un’iniziativa che è stata lanciata sui media e anche nelle strade delle principali città italiane.