Ancora aggiornamenti per la privacy per quanto riguarda WhatsApp, questa volta relativi alle chiamate tramite app.
Il mondo del web si aggiorna ogni anno sempre con nuove tecnologie affascinanti, ma in un mondo dove sempre più utenti sono in contatto fra loro e dove le loro informazioni personali sono sempre più esposte c’è bisogno di normative sulla privacy sempre più aggiornate.
Tantissimi servizi hanno a cuore la privacy dei propri utenti perché potrebbero essere responsabili in caso di fuga di dati, e tra questi c’è chiaramente anche WhatsApp.
Il servizio di messaggistica istantanea di Meta è probabilmente la piattaforma che contiene il maggior numero di dati personali e informazioni private sugli utenti, dato che all’interno delle chat ci sono tantissime informazioni su di noi, oltre a foto, video, indirizzi, numeri di telefono e addirittura anche coordinate bancarie.
Proprio per questo motivo gli sviluppatori di WhatsApp aggiornano di frequente l’app con nuove normative e nuove informazioni sulla privacy degli utenti, proprio per tenere al sicuro i loro dati personali nel migliore modo possibile.
Gli aggiornamenti sulla privacy di WhatsApp non si sono ancora fermati e in questi giorni ne è arrivato un altro che riguarda le chiamate.
Non è la prima volta che WhatsApp aggiorna i termini della sua privacy: già qualche mese fa si è parlato dell’introduzione di nuove funzioni per aumentare il grado di sicurezza attraverso il servizio di messaggistica.
Questa volta però Mark Zuckerberg e i suoi soci hanno voluto rendere più sicure anche un’altra importante funzione di WhatsApp, ovvero le chiamate.
Con la possibilità di mandare messaggi gratis e di comunicare tramite audio e video, ormai sempre meno persone utilizzano le telefonate per comunicare con le persone.
Le chiamate WhatsApp, però, possono comunque essere una valida alternativa dato che funzionano tramite la connessione internet ed è possibile effettuarle anche dove c’è poca ricezione.
Le chiamate WhatsApp possono mettere a nudo diverse informazioni che chiaramente sarebbe meglio evitare di esporre in questi casi.
Per esempio uno degli elementi che viene esposto durante una chiamata WhatsApp è l’indirizzo IP, al quale il nostro interlocutore può risalire facilmente.
Con uno dei recenti aggiornamento anche questa problematica è risolta.
L’indirizzo IP è un indirizzo che identifica la rete della propria casa oppure un dispositivo univoco, dunque attraverso questa serie di numeri l’interlocutore può localizzare la provenienza della nostra rete o in generale dei nostri dispositivi.
Non è un rischio poi così diffuso e concreto, ma sempre meglio prevenire che curare ed è per questo motivo che WhatsApp ha voluto introdurre una nuova funzione.
Le chiamate WhatsApp, in generale, sono comunque crittografate con la tecnologia end-to-end (come le chat), ma questa nuova funzione è comunque utile per proteggersi dalle telefonate degli sconosciuti che mirano a truffare gli utenti.
Con questo nuovo aggiornamento, infatti, si potrà nascondere l’indirizzo IP prima di rispondere a una chiamata WhatsApp.
L’azienda ha anche specificato che l’attivazione di questa opzione ha anche dei contro: a quanto pare attivando l’opzione per nascondere l’indirizzo IP si abbasserà la qualità delle chiamate.
Dunque è preferibile utilizzare questa opzione solo se la connessione internet è abbastanza veloce, altrimenti potrebbero esserci seri problemi di ricezione.
This post was published on 10 Novembre 2023 5:30
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