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Fuorigioco

L’Italia si allinea agli USA | Arrivano gli stessi piani di abbonamento per Disney +

Disney+ è il noto servizio in abbonamento di Walt Disney, una delle compagnie più redditizie nell’ambito dell’intrattenimento negli USA. Non a caso essa possiede alcuni dei brand più importanti al mondo, come la Marvel e anche la nota emittente televisiva chiamata Fox. Spinta da questo ottimo background, ha deciso così di lanciare il proprio servizio di abbonamento che a partire da novembre presenterà diversi cambiamenti per quanto concerne i piani d’abbonamento.

Conviene abbonarsi a Disney+?

Il mondo delle piattaforme streaming è parecchio variegato. Quelle più maggiormente usate, oltre a Disney+, sono Netflix, Amazon Prime Video e Crunchyroll (quest’ultimo soprattutto per gli anime). Appunto per questo ognuno di essi permette di visionare diverse tipologie di contenuti, che si adattano alle esigenze dei clienti. Ma che cosa offre in più rispetto agli altri Disney+? Sicuramente l’elemento più importante riguarda le varie serie TV e film della Marvel come per esempio Loki, Wandavision e What If?. Dunque se siete fan di questo vasto ecosistema, potrebbe essere sensato abbonarsi. Allo stesso tempo avrete anche la possibilità di vedere i classici dell’animazione targata Walt Disney, oltre ovviamente ai capolavori più recenti.

Se queste motivazioni vi hanno convinto ad abbonarvi, allora abbonarsi in questo periodo potrebbe essere la scelta migliore. Non a caso sulla piattaforma di Walt Disney sono arrivati diversi cambiamenti per quanto concerne i piani di abbonamento, che che sicuramente saranno in grado di soddisfare tantissime persone (e molto probabilmente anche le vostre). Ma bando alle ciance e partiamo subito con la descrizione delle principali novità di novembre!

Che cosa cambia da novembre?

Essenzialmente tutti coloro che si abboneranno da novembre in avanti a Disney+ andranno incontro a determinati cambiamenti per quanto concerne le tariffe dei piani di abbonamento. Nello specifico tali modifiche riguarderanno tre dei suddetti piani, di cui parleremo nei seguenti paragrafi.

Il primo è il cosiddetto “Piano Premium” che costerà 11,99€ al mese per un totale di 119,90€ all’anno. Grazie a esso sarà possibile vedere senza alcuna pubblicità tutti i contenuti presenti all’interno del servizio. Allo stesso tempo sarà anche possibile scaricare le proprie serie TV e film per visualizzarle offline e queste potranno essere visionate contemporaneamente su ben 4 schermi diversi. Per quanto riguarda lo streaming dei contenuti, questi potranno essere guardati fino in 4K UHD con la presenza della tecnologia audio “Dolby Atmos”.

Il secondo si chiama “Piano Standard” che sarà accessibile pagando 8,99€ al mese per un totale di 89,90€ annuali. Si potranno anche in questo caso vedere i contenuti presenti su Disney+ senza alcuna pubblicità e la visione potrà avvenire in contemporanea su 2 schermi. La qualità massima raggiungibile dello streaming sarà fino al Full HD con audio 5.1 e Stereo. Infine il terzo si chiama “Piano Standard con pubblicità”: esso costerà 5,99€ al mese e permetterà di vedere tutti i contenuti di Disney+, previa la visione di inserti pubblicitari in serie TV e film. Lo streaming potrà avvenire su 2 schermi in contemporanea e la qualità massima sarà in Full HD con audio 5.1 e Stereo.

Tutti questi pacchetti erano già presenti negli USA – in particolare l’ultimo descritto – e a partire dal 1° novembre questi saranno disponibili, oltre che in Italia, pure inRegno Unito, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Norvegia, Svezia e Danimarca. Sull’argomento si è espresso Francesco Magini di Disney+, il quale ha affermato che questa varietà di pacchetti è stata pensata per “Offrire ai clienti la flessibilità di scegliere un piano che si adatti alle loro esigenze e al loro budget”.

This post was published on 4 Novembre 2023 10:30

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

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