La questione debiti può essere per molte persone una bella gatta da pelare. Averli nei confronti dello stato o di organi governativi non è una bella cosa, anche perché le conseguenze potrebbero essere gravi. Tuttavia alcuni di essi possono cadere in prescrizione e non devono più essere pagati: dunque in questo nuovo articolo qui su Player vi parleremo di quelli che possono cadere effettivamente in prescrizione e quali no.
Ecco i debiti che possono cadere in prescrizione!
Con il termine prescrizione si intende quella situazione nella quale un pagamento non viene effettuato entro i termini contrattuali e per questo non deve più essere pagato, a seguito della scadenza del tempo utile per la riscossione del creditore. Solitamente la prescrizione può entrare in vigore dopo 5 o 10 anni, ma queste tempistiche variano da debito a debito. Comunque sia, nell’elenco presente qui di seguito, potete trovare i debiti che effettivamente cadono in prescrizione:
- Debiti condominali che vanno da un minimo di 2 anni (spese che l’affittuario deve al locatore) fino a un massimo di 10 anni (importi diversi dovuti dal conduttore al locatore).
- Canoni d’affitto.
- Bollette telefoniche cadono in prescrizione dopo 5 anni, laddove quelle di luce, acqua e gas dopo 2 anni soltanto.
- Pagamenti periodici, tra cui abbiamo abbonamenti a una PAY-TV, piattaforma web, interessi del mutuo e gli utili dei soci di un’azienda.
- Titoli di stato che scadono dopo 5 anni.
- Debiti con le assicurazioni che scadono anch’esse dopo 5 anni.
- Crediti derivati da rapporti lavorativi.
- Tasse e cartelle esattoriali (la prescrizione riguarda in questo caso imposte dovute a Comuni, Province e Regioni. Queste hanno solitamente una durata di 5 anni).
Questi sono solo alcuni dei debiti che possono cadere in prescrizione e come si è potuto vedere per alcuni di essi i tempi possono variare e ciò dipende da situazione a situazione. Adesso è giunto il momento di parlare dei debiti che effettivamente non possono mai cadere in prescrizione.
Può effettivamente avvenire la revoca della prescrizione di un debito?
Quando si hanno determinati debiti nei confronti di un dati creditore, questi possono cadere in prescrizione. Tuttavia si può incorrere in determinati casi in una situazione molto particolare e delicata: ovvero l’annullamento della prescrizione di un dato debito che solitamente avviene quando il creditore agisce a livello giudiziario oppure con un’espressa richiesta rivolta al debitore. Stessa cosa può avvenire nel caso in cui il debitore riconosca la sua inadempienza, cosa che può avvenire in due modi: o esplicitamente mediante, per esempio, una dichiarazione in cui certifica l’esistenza del debito e si impegna a saldarlo il prima possibile oppure implicitamente (solitamente con una richiesta di dilazione).
Appunto per questo in certi casi alcuni debiti che cadono in prescrizione, se ci sono le giuste circostanze, possono vedersi questo stato revocato che dipende da debito a debito (e considerando che ce ne sono una vera e propria marea, la questione si complica ancora di più). Pertanto nel caso in cui abbiate dubbi, vi consigliamo di contattare chi possa darvi effettivamente una mano a fare chiarezza sulla situazione, come per esempio il vostro avvocato.