Ora solare e consumo energetico | Un nuovo studio mostra quanto si risparmia spostando le lancette

L’ora solare è tornata e spostando le lancette c’è anche un grande aiuto per il risparmio energetico: ecco quanti soldi se ne vanno in meno.

Nella notte appena passata, ovvero quella tra il 28 ottobre e il 29 ottobre, gran parte dei paesi del mondo è tornata all’ora solare.
Questo vuol dire che tutti gli orologi sono stati spostati un’ora indietro dato che con l’ora legale le lancette erano state spostate un’ora avanti.

L’ora solare porta con sé numerosi vantaggi: quello più diretto chiaramente riguarda la possibilità per tutti di dormire un’ora in più dato che le sveglie suoneranno alle 7:00 quando fino a ieri sarebbero suonate alle 8:00.
Si tratta chiaramente di una percezione che sarà presente solo per i primi giorni, ma ciò che invece resterà immutato sarà il risparmio energetico.

Ora solare e ora legale, infatti, sono due convenzioni che sono state adottate dall’uomo tanto tempo fa per tanti motivi: tra questi chiaramente il principale era quello di poter sfruttare a pieno la luce del Sole e dunque affidarsi meno alla luce artificiale.
In estate ci svegliamo prima perché il Sole sorge al mattino presto, a differenza dell’inverno quando il Sole sorge più tardi.

Ora solare e risparmio energetico: ecco perché vanno sempre a braccetto

Negli ultimi anni l’Italia ha attraversato un periodo di profonda crisi, dovuto principalmente alla pandemia da Covid-19, ma chiaramente anche al conflitto russo-ucraino che ha fatto lievitare e di molto il costo dei servizi energetici e del gas.
Questo ha ovviamente spinto tante famiglie a fare dei salti mortali per arrivare a fine mese risparmiando il più possibile sull’energia.

Il risparmio energetico delle utenze domestiche è però un caso che coinvolge tantissime famiglie in tante parti del mondo ed è proprio per questo motivo che è stato deciso un giorno di spostare le lancette, avanti e indietro, per non sprecare la luce solare.
Un’ora in più durante le stagioni autunnale e invernale, un’ora in meno durante le stagioni primaverile ed estiva.

Da stamattina, infatti, ci siamo svegliati quando il Sole era già sorto e dunque abbiamo evitato di accendere la luce appena svegli.
Chiaramente questo vale per tutta la giornata dato che anche di sera si utilizza di meno la luce artificiale per godersi molto di più quella solare.

Ora solare: ecco quanto effettivamente si risparmia spostando le lancette

Per molti anni si è pensato di abolire l’ora legale e l’ora solare e non modificare mai gli orologi per tutto il corso dell’anno, ma per adesso, almeno in Italia e in gran parte d’Europa, è una decisione che non è stata ancora presa definitivamente.
Molte persone, infatti, pensano che in realtà il risparmio energetico non sia reale e che addirittura si consumi di più durante il giorno.

L’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha affermato che in realtà con il passaggio all’ora solare c’è un netto miglioramento per quanto riguarda il risparmio energetico.
Il risparmio energetico può arrivare addirittura fino allo 0,5% dell’intero consumo energetico calcolato nel giro di un anno.

Ovviamente spostare solo le lancette di un’ora non basta, anche noi dobbiamo dare il nostro contributo cercando di evitare gli sprechi energetici.
Di mattina, piuttosto che accendere la luce artificiale della nostra abitazione, apriamo le tende per far entrare la luce solare.
In questo modo non solo si risparmiano diversi soldi in bolletta, ma si fa del bene anche all’ambiente.