A causa della recente crisi economica in corso, i costi di molti beni sono letteralmente schizzati ai massimi storici. Questo riguarda sia i beni primari, quali cibo e quant’altro, sia per quanto concerne il carburante con i prezzi di benzina, diesel e metano che sono aumentati sensibilmente. Per contrastare questo fenomeno – che non ha fatto altro che incrementare fin dall’inizio del 2023 – il governo ha elargito diverse tipologie di bonus, che saranno ancora di più importanti siccome a ottobre i prezzi sono aumentati ancora di più.
A ottobre il prezzo del carburante è aumentato!
Il rincaro del carburante è una delle piaghe degli ultimi anni, anche se nel 2023 questo ha raggiunto il suo apice massimo. Appunto sempre più famiglie hanno fatto fatica ad arrivare alla fine del mese, specie per quelle che hanno un lavoro precario e non guadagnano abbastanza soldi. Lo stesso vale anche per i singoli, i giovani soprattutto: questa è senza ombra di dubbio la categoria che ha sofferto di più la recente crisi degli ultimi anni, visto che a livello lavorativo molte delle persone che fanno parte di tale categoria hanno degli stipendi da fame e che non permettono di vivere dignitosamente, con molti di loro che sono obbligati a vivere con i propri genitori.
Sicuramente questa situazione non farà altro che peggiorare, siccome a ottobre si c’è stato un ulteriore aumento dei prezzi pari a 2€ al litro. Molto probabilmente questa situazione non cambierà nel breve periodo, a meno che il governo attualmente eletto non prenderà delle ulteriori decisioni per arginare ulteriormente il fenomeno. Al momento lo strumento più importante che i cittadini hanno per poter far fronte a questo aumento dei prezzi è senza ombra di dubbio è il bonus carburante del quale parleremo nei seguenti paragrafi.
Il “Bonus Carburante”, tutto quello che c’è da sapere!
Il “Bonus Benzina” è presente nel Decreto Fiscale e stando alle informazioni al momento disponibili fin dall’inizio di ottobre si tratterà di un incentivo accessibile a determinate persone, in particolare quelle che hanno un ISEE pari o inferiore ai 15000€: questo incentivo presenterà al suo interno una serie di voucher da impiegare per effettuare il rifornimento del proprio mezzo di trasporto presso un qualsiasi benzinaio o stazione.
Pertanto, tale contributo economico verrà accreditato una tantum sulla “Carta dedicata a te” e sarà pari a 80€. Si tratta al momento del miglior alleato per i cittadini per contrastare il caro carburante, visto che tra lavoro, scuola, vari spostamenti la cifra spesa per questo bene sta diventando sempre più insostenibile. Per quanto questo versamento sia una tantum e non costante, sarà sicuramente di aiuto per molti soprattutto per coloro che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Comunque sia si spera che per i prossimi mesi, e soprattutto per il 2024, il governo prenderà in considerazione l’idea di elargire altri bonus e incentivi per andare incontro agli italiani perché a lungo andare questa situazione diventerà concretamente insostenibile. Dunque l’unica cosa che si può fare al momento è quella di resistere e sperare che le cose migliorino il prima possibile.