Il mondo delle truffe online si è ampliato letteralmente a macchia d’olio con l’arrivo degli anni Duemila. Molti hacker in internet hanno trovato tantissimi mezzi e metodi con cui poter truffare gli utenti che navigano in rete, arrivando in alcuni casi anche a rubare denaro e informazioni sensibili. Infatti molte delle truffe hanno a che fare con il mondo bancario e della carte di credito: solitamente una di quelle più maggiormente colpite è la PostePay.
Una delle truffe più diffuse online, è quella riguardante il phishing: ovvero una forma piuttosto subdola di truffa che avviene principalmente con l’uso di una e-mail o di altra tipologia comunicazione di natura fraudolenta, inviata per attirare l’attenzione della vittima. Questa tipologia di messaggio trae in inganno i malcapitati proprio perché pare arrivare da un mittente affidabile. Caduti nella trappola informatica, l’utente raggirato viene persuaso a inserire informazioni sensibili, soprattutto di natura finanziaria e bancaria. Questo è uno dei problemi che affligge maggiormente i servizi bancari delle Poste Italiane.
Infatti, soprattutto quest’estate, abbiamo parlato diverse volte di come molti utenti che si sono visti la propria carta di credito bloccata improvvisamente. Ciò avveniva in molti casi a causa di transazioni sospette, che erano da attribuire principalmente a truffatori o hacker che avevano avuto accesso ai dati bancari della carta dell’utente e che per questo potevano fare quello che volevano. Appunto per questo dovete fare molta attenzione, perché nell’ultimo periodo si è assistito a un aumento repentino di questi problemi.
Molti utenti di Poste Italiane in queste settimane hanno riscontrato l’invio di messaggi fasulli sul proprio cellulare. Alcuni sono stati attenti e cauti, non cadendo nell’inganno, ma altri non hanno avuto la stessa accortezza: appunto per questo molti dati bancari delle persone sono stati trafugati da parte di hacker in rete che hanno estorto soldi da parte dei malcapitati, grazie alla presenza di link che rimandavano l’utente verso pagine web molto simili a quelle di Poste Italiane
Qui alle vittime veniva richiesto di inserire i propri dati finanziari, principalmente per addebitare sul loro conto ingenti somme di denaro. Una volta fatto, gli hacker avevano accesso alle informazioni sensibili ed effettuare grossomodo tutto quello che volevano. Gli effetti di una situazione del genere sono letteralmente disastrosi, siccome nella stragrande maggioranza dei casi significa perdere soldi e forse non rivederli mai più (magari risparmi di un’intera vita). Appunto per questo è molto importante fare attenzione quando si ricevono delle comunicazioni simili: se qualcuno vi promette del denaro, non fidatevi poiché si tratterà molto probabilmente di un modo per fregarvi.
Inoltre le Poste Italiane stesse non vi invierebbero mai una messaggio o e-mail con delle richieste assurde del genere. Dunque, anche a costo di essere ridondanti, dovete sempre fare attenzione alle cose che vi vengono inviate, in particolar modo per quanto riguarda il loro contenuto. Infine, se per caso siete stati vittime di una situazione del genere, la prima cosa da fare è quella di bloccare la carte (sicché i truffatori non possano fare nulla, ma è necessario farlo il più velocemente possibile) e secondariamente sarebbe il caso di segnalare il misfatto alle autorità competenti: in questo caso alla Polizia Postare, che più di una volta si è occupata di truffe simili legate al phishing. Se per caso siete alla ricerca di maggiori informazioni sull’argomento, vi lasciamo qui di seguito il link diretto per accedere al sito della suddetta istituzione.
This post was published on 18 Ottobre 2023 16:30
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