C’è un metodo perfettamente legale per saltare la fila ai controlli Aeroportuali

Non tutti sanno che esiste un pratico trucco per saltare le file in aeroporto ai controlli di sicurezza: perfettamente legale.

Una delle più grandi emozioni che un individuo può provare nella propria vita è sicuramente un viaggio in aereo, che per alcuni può essere sinonimo di grande paura, ma per altri una grande esperienza di vita.
D’altro canto volare a bordo di un aeroplano significa anche sottostare a una serie di regole e prassi che certe volte possono essere davvero fastidiose.

Stiamo parlando per esempio delle dimensioni e peso da rispettare per il bagaglio in stiva e quello a mano, dal divieto di portare liquidi a bordo, ma soprattutto delle file interminabili ai check-in e ai controlli di sicurezza che spesso portano via diversi minuti se non ore.
Questo obbliga i passeggeri tutte le volte a presentarsi in aeroporto con diverse ore di anticipo per non rischiare di perdere il volo.

Proprio per questo motivo, grazie all’ormai diffusione in tutto il mondo di smartphone e dispositivi digitali, molte compagnie aree e molti aeroporti hanno adottato nuovi sistemi per facilitare e soprattutto velocizzare questi processi.
Al giorno d’oggi esistono metodi legali per saltare le file, sia quelle del check-in che anche quelle dei controlli di sicurezza.

Dimentica le file interminabile in aeroporto: con questo trucco arrivi e t’imbarchi

Ormai da diversi anni sono stati introdotti dei metodi per permettere ai passeggeri di velocizzare tutto ciò che bisogna eseguire prima di imbarcarsi a bordo di un aeroplano.
Per esempio la maggior parte delle compagnie aree permette di effettuare il check-in direttamente online a partire da 48 ore prima dalla partenza.
In questo modo le carte d’imbarco arrivano direttamente sullo smartphone o tramite e-mail senza effettuare il check-in in aeroporto.

Si tratta di un metodo molto comodo soprattutto per chi non ha un bagaglio da stiva e dunque non deve presentarsi ai banchi dei check-in per i dovuti controlli.
Alcune compagnie aree, inoltre, permettono a chi effettua il check-in online di avere un imbarco prioritario e dunque salire a bordo dell’aeroplano prima rispetto agli altri passeggeri.

La possibilità di effettuare il check-in online e dunque saltare la fila in aeroporto è ormai risaputa, ma molti invece non sanno che in alcuni aeroporti c’è la possibilità persino di saltare la fila prima dei controlli di sicurezza.
Grazie a questo metodo si può entrare al gate d’imbarco da un ingresso secondario e dunque imbarcarsi direttamente senza fare la consueta serpentina.

Come saltare la fila ai controlli di sicurezza con questo nuovo metodo

Si tratta di un metodo che esiste da poco tempo e anche per questo che non tutti lo conoscono: si chiama QPass ed è una soluzione per permettere ai passeggeri di ottimizzare il loro tempo e magari arrivare in aeroporto con maggiore calma.
Grazie a QPass, come abbiamo accennato anche in precedenza, si può saltare direttamente la fila ai controlli di sicurezza.

Attraverso questo link, infatti, si può procedere alla prenotazione online dei controlli di sicurezza a partire da una settimana prima della partenza.
Basta inserire sul sito la data del volo, il numero del volo, la destinazione (o la prima fermata), la compagnia aerea e il numero di passeggeri.
Dopodiché si potrà prenotare i controlli di sicurezza in maniera gratuita inserendo semplicemente la propria e-mail.

Una volta inserita l’e-mail e scelto l’orario di appuntamento tra quelli disponibili ci si può presentare al varco da 15 minuti prima fino a 15 minuti dopo dall’orario indicato in fase di prenotazione.
La prenotazione online permette di saltare la classica fila dei controlli di sicurezza e invece accedere da un varco secondario presentato il QR Code ricevuto tramite mail dopo la registrazione.

Gli orari per le prenotazioni con QPass sono limitati, dunque bisogna prenotare il prima possibile se si ha intenzione di partire.
Per adesso questo sistema è presente solamente all’Aeroporto di Fiumicino a Roma, ma potrebbe essere presto diffuso in altri aeroporti d’Italia e del mondo.