In questi mesi abbiamo parlato ampiamente di diversi bonus elargiti da parte del governo. Questi sono stati pensati per poter dare una mano alle fasce più fragili della popolazione, soprattutto a causa della recente crisi economica che ha colpito tutte le nazioni del mondo. Tra gli ultimi arrivati in questo periodo abbiamo il bonus telefono e quello relativo alle automobili, ai quali potranno accedervi determinate categorie di persone e grazie a essi sarà possibile acquistare a un prezzo di favore i suddetti apparecchi, ma parliamone meglio nei prossimi paragrafi!
Come già anticipato nel paragrafo introduttivo, da parte dell’attuale esecutivo sono stati promulgati e pensati tutta una serie di bonus e incentivi di vario tipo, con cui dare appunto una mano alle persone nelle condizioni più precarie e difficili. Tra quelli più recenti abbiamo il bonus elettrodomestici: con esso verranno forniti degli incentivi con cui poter comprare gli elettrodomestici della fascia energetica più alta, allo stesso tempo garantendo la “rottamazione” di quelli più vecchi. Tale bonus sarà attivo per ben 3 anni, ovvero dal 2023 fino al 2025. Il contributo che verrà dato sarà pari al 30% del costo dell’elettrodomestico con una cifra che può arrivare sino a un massimo di 100€ (anche si alcuni casi può arrivare fino a 200€).
Successivamente un altro recente è quello riguardante il bonus benzina: esso prevede praticamente la consegna di varie tipologie di voucher alle famiglie più bisognose, utilizzabili per poter fare rifornimento (cosa che non tutti gli italiani possono fare così facilmente, considerando che il prezzo di benzina e simili è in continuo aumento, in un saliscendi che definire vorticoso è riduttivo). A questa sfilza se n’è aggiunto negli ultimi giorni uno nuovo, che sarà accessibile a determinate categorie di persone e con esso sarà possibile mettere le mani su auto e telefoni a un prezzo di favore rispetto.
Questi bonus sono accessibili a due tipologie di categorie di persone: i titolari della legge 104 (ovvero quella che certifica una condizione di disabilità) e coloro che se ne predono cura (come per esempio i badanti). Il bonus telefono è appunto accessibile a persone diversamente abili e permette di acquistare un cellulare (o dispositivi simili) con un’IVA ridotta al 4% e un’aliquota agevolata al 19%.
Per utilizzarlo la persona interessata dovrà dimostrare il “nesso funzionale tra bene acquistato e patologia del disabile”: ovvero che il suo acquisto deve per forza dare una mano al diretto interessato a semplificare la sua vita. Si dovrà così consegnare la documentazione relativa che attesta questa condizione e tenere le relative ricevute per la detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi.
Infine quello relativo alle auto è stato pensato soprattutto per le persone che si prendono cura delle suddette persone. Esso permette di acquistare un veicolo con detrazione IRPEF del 19% e IVA agevolata al 4%, purché l’auto abbia una cilindrata inferiore ai 2000 cm3 (motore a benzina), di 2800 cm3 (motore diesel) o una potenza sotto i 150 kW (motore elettrico). Tale agevolazione può essere richiesta una volta ogni quattro anni e per farne concretamente richiesta si dovrà presentare la patente speciale di guida e la dichiarazione sostitutiva di atto notorio (ovvero quella che attesta che non si è fatto uso del suddetto bonus nell’arco degli scorsi 4 anni).
This post was published on 14 Ottobre 2023 8:30
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