Matteo Perini
Una delle tante problematiche che affliggono il nostro paese è il comportamento di molti cittadini sulle principali strade d’Italia. Non a caso in questi anni il numero di incidenti o oppure di persone investite – che in alcuni casi sono anche morte – sono aumentati a dei livelli allarmanti. Inoltre è cresciuto sensibilmente il quantitativo di individui, tra cui diversi minorenni, che si mettono alla guida senza avere la patente con effetti disastrosi per la comunità. Ma non solo, l’uso sconsiderato mentre si guida dei dispositivi elettronici è una delle cause maggiori di sinistri stradali degli ultimi mesi e appunto per questo con l’arrivo della fine dell’anno e dell’inizio del 2024 vi saranno diverse importanti riforme.
Un effetto della società in cui viviamo
Il fatto che negli ultimi anni si sia assistito a un aumento di incidenti per le strade è anche un effetto dell’ignoranza e del menefreghismo di molte persone che non risiedono in Italia. Infatti ci sono molte persone che quando si mettono al volante non guidano in maniera responsabile e pensando soprattutto agli altri e per capire ciò basti pensare ad alcune situazioni ricorrenti. La prima è probabilmente l’incapacità di tanti guidatori di segnalare con l’uso delle frecce un cambio di corsia, l’entrata o l’uscita da una rotonda, una semplice svolta oppure per indicare che si sta facendo una semplice retromarcia. Il mancato uso di questi strumenti porta nella stragrande maggioranza dei casi a degli incidenti, che in alcuni casi possono rivelarsi fatali.
Altro esempio riguarda il mancato rispetto dei semafori, con molti guidatori che passano con il rosso oppure altri che non rispettano la distanza di sicurezza. Appunto per questo il fatto che il numero di incidenti sia aumentato è principalmente un effetto derivato dalla noncuranza e dal menefreghismo delle persone in primis. Dunque il fatto che l’attuale esecutivo stia pensando all’introduzione di un cambiamento per il codice della strada è più che giusto: non è possibile proseguire in questo modo e bisogna permettere alle persone che guidano in maniera corretta di poterlo fare in totale sicurezza.
Pesanti sanzioni per coloro che usano il telefono durante la guida
Recentemente, per la precisione il 18 settembre del 2023, si è tenuta una riunione del consiglio dei ministri che ha confermato le modifiche introdotte dal testo del DDL e della legge delega per le modifiche al “Codice della strada e nuove norme sulla sicurezza stradale”. Tra le principali novità in arrivo, alcune di esse riguardano il posizionamento degli autovelox per poterne meglio regolamentare il suo utilizzo. Inoltre è stata anche introdotta la possibilità di multare con un prezzo più alto i trasgressori che superano i limiti.
Tuttavia la novità più rilevante riguarda sicuramente un inasprimento delle sanzioni per coloro che utilizzano il telefono alla guida. La nuova riforma, appunto, dovrebbe introdurre la sospensione della patente di guida da un minimo di 15 giorni fino a un massimo di 2 mesi a partire già dalla prima violazione con ulteriori multe in caso di recidiva. Parlandone nello specifico, si può dire quanto segue:
- Decurtazione maggiorata dei punti dalla patente che è di 8 punti (prima violazione) e di 10 punti (seconda violazione).
- Aumento delle multe che passano dalla fascia di 165-660€ a quella di 422-1970€.
- Introduzione della sanzione accessoria in caso di sospensione della patente di guida che comprende una multa che va da 644 fino a 2588€.
- Incremento delle sanzioni per coloro che stazionano o parcheggiano nelle zone riservati ai disabili o alla fermata dei bus.
- Potenziamento delle norme sui dispositivi anti-abbandono per i bambini di età inferiore ai 3 anni.