Pietro Falzone
WhatsApp è una piattaforma si messaggistica istantanea utilizzata da miliardi di utenti, secondo le stime risalenti al 2020 e che, negli ultimi anni, ha continuato a crescere. Si tratta di un servizio che chiunque conosce e usa ma, magari non tutti conoscono dei piccoli trucchetti, cose da fare e non fare, per utilizzare l’applicazione al meglio e senza rischi.
WhatsApp adatto a tutti
WhatsApp è un servizio che quasi non avrebbe bisogno di presentazioni, vista l’enorme mole di utenza che, ogni giorno, continua a utilizzarlo e sceglierlo sopra gli altri competitor come per esempio Telegram. Si tratta di un servizio di messaggistica istantanea, creato nel 2009 dall’idea di due ex sviluppatori della società informatica Yahoo e che, da quel giorno, non ha smesso un attimo di evolversi.
Ma come si fa a diventare un tale punto di riferimento nell’industria delle comunicazioni, tanto da diventare per alcuni, un termine di paragone vero e proprio? La strada non è stata semplice sicuramente, ma certi punti hanno sempre permesso di distinguere WhatsApp da altri servizi simili.
Prima di tutto, si tratta di un servizio estremamente intuitivo da utilizzare. Che a gestirlo sia il nonno, lo zio, il cugino, il nipote o la mamma, chiunque troverà il modo di destreggiarsi sull’applicazione che visivamente, presenta una pulizia incredibile e una chiarezza unica nell’utilizzo di tutte le funzioni che, adesso, sono veramente tante e potrebbero quasi creare confusione.
Il secondo motivo, è quello legato alla gratuità del servizio. Fino a prima dell’avvento di WhatsApp, la messaggistica testuale era riservata a mezzi ormai totalmente obsoleti come gli SMS. Sempre di messaggistica testuale si parla, ma gli SMS presentavano una serie di problematiche e limitazioni che hanno subito creato la necessità di un’alternativa.
Gli SMS erano infatti costosi, poiché ogni messaggio andava pagato singolarmente e, inoltre, avevano una serie di limitazioni ai caratteri utilizzabili che rendevano molto difficile avere conversazioni lunghe e complesse.
Da lì, la corsa di WhatsApp non si è mai arrestata.
Dopo un primo roseo periodo, la società effettua un passo molto importante quando viene acquisita dal gruppo imprenditoriale Meta nel 2014, che già possedeva Facebook e Instagram. Da quel momento, WhatsApp ha iniziato a introdurre una serie di funzioni che l’hanno reso qualcosa di diverso, in grado di accontentare chiunque, per qualunque tipo di comunicazione.
Messaggi di testo, note vocali, chiamate vocali, video chiamate, foto, video, GIF, emoji, gruppi. Per qualunque esigenza, WhatsApp creava la risposta, rendendo tutti i processi comunicativi molto più intuitivi e veloci.
Ma siete sicuri di utilizzare WhatsApp nel modo corretto? Potreste correre qualche rischio, anche se non lo sapete.
I 4 errori di chi usa WhatsApp
Proprio perché WhatsApp è un servizio così intuitivo, viene utilizzato a cuor leggero da chiunque e, può capitare, che si scada in una disattenzione che potrebbe portare ad avere dei problemi non indifferenti, non solo legati a questioni di privacy, ma all’hardware su cui WhatsApp viene utilizzato che, nella stragrande maggioranza dei casi, è il proprio smartphone.
Vediamo dunque quali sono i 4 errori che molti utenti commettono nell’utilizzo di WhatsApp:
- Download Automatico: su WhatsApp, molti utenti dimenticano di disattivare il download automatico dei contenuti multimediali (foto, video). Considerando che WhatsApp offre anche la possibilità di inviare foto in alta qualità senza alcuna compressione e video di lunghezze molto elevate, lasciare attivo il download automatico potrebbe significare ritrovarsi con la memoria del telefono intasata da contenuti che magari, non interessano nemmeno. Vi consigliamo dunque di disattivare questa funzione. Per farlo vi basterà andare nelle Impostazioni poi in Spazio e Dati.
- Disattenzione a cosa ricevi/invii: potrà sembrare una raccomandazione banale, ma la disattenzione è una piaga che colpisce chiunque. Può capitare di trovarsi di fretta, a controllare i messaggi ricevuti e cliccare su un link indesiderato di inviare foto che riportano dati sensibili, personali o bancari. Il risultato potrebbe essere quello di ritrovarsi col conto prosciugato e con i dati sottratti. Fate dunque attenzione a ciò che inviate, che ricevete e che aprite.
- Backup Automatico: evitate di disabilitare il backup automatico. Questo perché, il backup che WhatsApp effettua giornalmente, vi permette di stare al sicuro dalla perdita di tutte le informazioni come chat, media e quant’altro. Nel caso perdeste lo smartphone o, semplicemente, lo cambiaste, potreste avere problemi nel caso in cui il backup automatico fosse disabilitato.
- WhatsApp Web ovunque: anche usare in maniera poco oculata WhatsApp Web su qualunque computer potrebbe portare dei problemi. Quando lo utilizzate su qualche computer a cui non avete accesso spesso, ricordate effettuare il log out prima di chiudere la pagine.