Indubbiamente l’ultimo periodo è stato estremamente difficile, a causa di una crisi economica che ha messo a dura prova tutta gli italiani di ogni estrazione sociale. Ad aver acuito questa situazione vi è sicuramente lo scellerato conflitto portato avanti da Putin in Ucraina, poiché è quello che più di tutti ha portato a tale situazione precaria a livello socio-economico. Per fortuna tra il 2022 e il 2023 sono stati promulgati tutta una serie di bonus attivi in vari settori con cui poter dare concretamente una mano alle persone per acquistare beni, servizi e tanto altro ancora. A riguardo infatti è giunto il momento per l’arrivo di un nuovo incentivo, che in questo caso permetterà di ottenere in maniera del tutto molto semplice un buon quantitativo di denaro presentando alcuni documenti.
I recenti bonus del governo
Senza ombra di dubbio quello più interessante promulgato da poco è l’incentivo con cui poter comprare una bicicletta. Esso è accessibile da tutti coloro che abitano in uno dei 207 comuni presenti in Emilia-Romagna, circoscritti in un’area dove le concentrazioni di sostanza dannose – come per esempio PM10 e NOx – sono estremamente alte per le auto e gli altri automezzi che vi circolano. Nello specifico questo bonus permette di ricevere un incentivo per l’acquisto di una bici, che può variare se deciderete di effettuare o meno la rottamazione della propria auto. Proprio per questo se vivete in queste aree, qui di seguito ecco tutte le informazioni per ottenerlo.
Dopodiché un altro importante bonus erogato è quello riguardante la sostituzione del reddito di cittadinanza – conosciuto anche con la sigla RdC – e voluto fermamente negli anni scorsi da parte del Movimento 5 Stelle. Infatti questo incentivo verrà sostituito da due bonus e uno di essi è il cosiddetto bonus chiamato supporto formazione e lavoro ed è rivolto a persone con disabilità tra i 18 e i 59 anni: per maggiori informazioni a riguardo su questi due incentivi vi rimandiamo al nostro articolo dedicato.
Il nuovo bonus del governo da 560€!
Il bonus erogato da parte del governo fa parte della categoria di bonus descritti nel paragrafo precedente: ovvero volti a sostituire il reddito di cittadinanza. Per poterne fare richiesta si dovrà essere in possesso di un ISEE valido per il 2024, siccome quello precedente scadrà il 31 dicembre del 2023. La realizzazione del nuovo ISEE dovrà tenere conto del patrimonio e del reddito del nucleo familiare riferiti al 2022. Particolarità di questo bonus è che presenta al suo interno un elemento detto affitto imputato e un altro definito integrazione reddituale: quest’ultima ha come obiettivo quello di fornire un supporto finanziario alle famiglie per il pagamento dell’affitto.
Nel caso in cui a richiederlo sia un single, l’importo massimo annuale che il richiedente può percepire è pari a 6.000 euro, il quale corrisponde grossomodo alla soglia massima di reddito necessaria per accedere all’erogazione. Dopodiché nel caso in cui vi sia una famiglia composta da due maggiorenni (come per esempio due coniugi senza figli a carico), la scala di equivalenza prevede un valore pari a 1,4 con cui è possibile ricevere un assegno di inclusione di 8.400 euro sulla base di un reddito familiare massimo di 8.400 euro. In conclusione coloro che sono sposati e hanno più di 67 anni possono ottenere fino a 784€ come bonus. Parallelamente, chi vive in affitto, può accedere a un’ulteriore integrazione di 280€ che va ad aggiungersi al già citato assegno di inclusione. Se rientrate in una di queste categorie, affrettatevi a farne richiesta!