Nel corso degli ultimi anni i vari esecutivi che si sono succeduti in Italia hanno promulgato costantemente diverse tipologie di bonus, attivi in molti ambiti e settori. Questi sono stati creati al fine di dare una mano alla popolazione italiana con più problemi a livello sociale ed economico, in particolare a causa degli eventi che dal 2020 fino a oggi hanno letteralmente sconvolto il mondo attorno a noi: la pandemia di COVID-19 e il conflitto tra Russia e Ucraina. Ebbene recentemente è stato annunciato l’arrivo di un nuovo bonus riguardante uno specifico mezzo con cui spostarsi in città e provincia
Il governo italiano e i bonus rilasciati, quali sono?
Uno di quelli più recenti riguarda i disoccupati: nello specifico si tratta un’indennità di malattia che viene riconosciuta anche nel caso in cui siate in tale condizione purché questo venga richiesto entro e non oltre 60 giorni dalla sospensione o dalla cessazione del rapporto lavorativo. Tale bonus è speculare a quello che viene sempre riconosciuto dall’INPS a coloro che invece il lavoro ce l’hanno: se volete approfondire l’argomento, vi rimandiamo come di consueto al nostro articolo dedicato. Successivamente un altro molto importante è quello bebè, che in questo caso può essere richiesto solamente da una categoria di persone: gli avvocati e che permette di ricevere per 12 mesi assegni con cui semplificare la crescita dei propri figli.
Dopodiché, citandone altri due prima di passare a quello nuovo, vi è il bonus domotica con il quale è possibile ricevere tutta una serie di indennità volte a semplificare la modernizzazione della propria casa per l’introduzione di sistemi domotici per la sua automazione. Infine vi sono i buoni per le cure domiciliari richiedibili da qualsiasi regione in cui siete residenti. Spostando adesso l’attenzione sul nuovo bonus, questo riguarderà esclusivamente le biciclette.
Bonus Biciclette, tutto quello che c’è da sapere
Innanzitutto vi è da dire che questo sarà esclusivamente disponibile all’interno di una sola regione: l’Emilia-Romagna e in particolare nei 207 comuni ivi presenti. Ma come mai è stato creato ed erogato? Essenzialmente le aree coinvolte sono ricolme di sostanza inquinanti quali PM10 e NOx: appunto per questo con la creazione di questo incentivo si vuole ridurre la circolazione dei mezzi a motore, evitando così che i valori di queste sostanze schizzino letteralmente alle stelle. Tuttavia, come funzione e come si può richiederlo? Scopriamolo qui di seguito.
Necessariamente consiste in un contributo che viene dato al richiedente con cui poter comprare una nuova bici. La cifra data varia in base al fatto che decidiate o meno di rottamare la vostra auto. Infatti senza rottamazione l’incentivo è di 500€ per l’acquisto di una bici a pedalata assistita e di 1000€ per una cargo bike a pedalata assistita. In ambo i casi la cifra data non può superare il 50% del costo del mezzo. In caso di rottamazione dell’auto, l’incentivo arriva sino ai 700€ per comprare una bicicletta a pedalata assistita e di 1400€ per l’acquisto di una cargo bike a pedalata assistita. In ambo i casi il monte di denaro dato al richiedente non deve in nessun modo superare il 70% del costo del mezzo.
Se siete interessati a farne richiesta e abitate in Emilia-Romagna potete presentare le richieste del bonus a partire dal 20 settembre. La richiesta del bonus bicicletta avverrà tramite via informatica con il portale della regione e richiederà l’uso di credenziali certificate quali SPID di livello 2, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta nazionale dei servizi (CNS).