WindTre e Iliad hanno annunciato l’arrivo di un cambiamento epocale: la storica rete verrà presto definitivamente abbandonata.
I progressi tecnologici ormai sono quasi all’ordine del giorno e anche nel campo delle telecomunicazioni si sta cercando di potenziare sempre di più le infrastrutture.
Se fino a qualche anno fa era impensabile navigare in internet a velocità elevate, al giorno d’oggi è praticamente la normalità e quando una connessione è troppo lenta sembra di essere tornati nel passato.
Proprio per questo motivo tutte le aziende che gestiscono le telecomunicazioni in un determinato territorio decidono di abbandonare le vecchie reti ormai obsolete per offrire ai clienti infrastrutture più moderne e prestanti.
WindTre e Iliad hanno annunciato proprio di recente questo cambiamento definitivo dicendo addio alla storica rete.
WindTre e Iliad sono tra le principali reti di telecomunicazioni che operano sul territorio italiano, insieme a Tim e Vodafone, dunque si può parlare di una vera e propria rivoluzione.
Gran parte della popolazione italiana ha un contratto con uno di questi due operatori e dopo questa notizia per loro la situazione potrebbe definitivamente cambiare.
Reti 2G, 3G, 4G e 5G: che significato hanno queste diciture?
La rete 5G è stato uno degli argomenti più discussi dell’ultimo periodo, tra polemiche e complotti, ma molte persone non sono veramente al corrente di cosa esattamente voglia dire questa dicitura.
“5G” è in una sigla che sta a indicare la quinta generazione delle reti di telecomunicazione mobile e cellulare; quindi in poche parole un’evoluzione di quanto avuto in precedenza.
Le reti 5G hanno iniziato a diffondersi globalmente dal 2019 e ormai sono pressoché la normalità nella maggior parte dei paesi mondiali, compresa l’Italia.
Proprio per questo motivo, per evitare spese di manutenzione e sostentazione delle infrastrutture, man mano che si progredisce con le tecnologie vengono dismesse quelle più obsolete.
Le reti 5G stanno aumentando sempre di più con l’installazione di nuove antenne e infrastrutture su tutto il territorio italiano, ma il passaggio alla quinta generazione in maniera totale non è stato ancora ultimato del tutto.
Proprio per questo motivo ci sono ancora tante zone che permettono l’utilizzo fino massimo al 4G; ormai troppo obsolete sono le reti 3G o addirittura 2G.
Addio definitivo al 3G: Iliad e WindTre hanno preso la loro decisione
Secondo le ultime notizie, Iliad e WindTre diranno definitivamente addio alle reti 3G che sono ormai considerate troppo obsolete.
Questo vuol dire che tutte le connessioni che supportano questo tipo di rete non saranno più funzionanti, ma come detto in precedenza ormai su tutto il territorio italiano sono presenti quasi esclusivamente infrastrutture per 4G e 5G.
Paradossalmente le reti 2G, nonostante siano ancora più vecchie del 3G, non saranno dismesse: questo perché ci sono ancora tante comunicazioni che funzionano per via telematica e tradizionale proprio con questo tipo di tecnologia.
Le reti 3G invece sono ormai considerate obsolete e soltanto uno spreco di risorse per i principali operatori di telecomunicazioni.
La decisione definitiva è stata presa dalla società Zefiro Net che rappresenta una join venture tra le aziende WindTre e Iliad, che in molti casi lavorano a braccetto.
Dopo Tim e Vodafone, dunque, anche Iliad e WindTre (i cui destini sono ormai incrociati) diranno addio alle reti 3G su tutto il territorio italiano a partire dal 2025.