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Fuorigioco

WhatsApp dice basta ai video sgranati: ecco la funzionalità HD che aspettavano tutti

Gli ultimi due decenni del XXI secolo hanno portato a un aumento senza precedenti della tecnologia informatica e di quella legata a internet. Infatti oggi è molto difficile per alcuni ipotizzare una vita senza un PC o un cellulare costantemente connesso a internet, soprattutto perché questi dispositivi sono diventati parte della nostra vita e ci accompagnano sempre (anzi, forse un po’ troppo). Grazie in particolar modo agli smart-phone è tutt’oggi possibile effettuare chiamate e inviare messaggi scritti, vocali o audiovisivi grazie all’uso della rete: una delle applicazioni più famose con cui poterlo fare è proprio WhatsApp, al cui interno è stata da poco introdotta un’importante novità per quanto concerne l’invio dei video.

WhatsApp, il re della messaggistica istantanea!

WhatsApp è nato nel 2009 e successivamente è stato acquistato da Meta nel 2014. Esso si è affermato dalla sua nascita fino a oggi come una delle applicazioni del settore della messaggistica istantanea più scaricata globalmente. Più gli anni sono passati, maggiori sono state le funzionalità e le caratteristiche introdotte al suo interno. Così facendo WhatsApp è divenuto molto utile per tutti: sia gli utenti comuni che vogliono semplicemente comunicare con i propri amici o conoscenti, sia per tutte quelle attività o aziende che hanno bisogno di un punto di contatto diretto con i loro clienti. Proprio per questo la suddetta app è divenuta molto di più che una semplice applicazione per messaggiare con l’uso di internet.

Non a caso ne esiste anche una versione business, con cui poter contattare direttamente i propri clienti e soprattutto per far sì che essi possano comunicare direttamente con l’azienda in maniera semplice. Riprendendo il discorso di prima sulle novità introdotte in WhatsApp una delle più recenti riguarda la condivisione schermo nelle videochiamate (se volete approfondire l’argomento, ecco il link diretto all’articolo in questione). Ma le novità non finiscono qui, poiché sull’applicazione di Meta sarà finalmente possibile decidere o meno se inviare video in alta definizione.

WhatsApp e video in alta definizione: tutto quello che c’è da sapere

Innanzitutto per poter accedere a quest’ultima funzione è obbligatorio aver aggiornato l’app all’ultima versione disponibile. Appunto per questo è consigliabile dare un’occhiata o sul Google Play Store o sull’App Store, per vedere se vi siete persi qualche update. Una volta fatto tutto ciò, nel momento in cui tenterete di inviare un video a qualcuno dovreste essere in grado di vedere l’icona con cui inviare il video in HD. Se sceglierete questa opzione, il video inviato avrà una risoluzione pari a 720p. Questa tipologia di invio sarà però molto più lenta e occuperà molto più spazio nel dispositivo verso il quale verrà inviato. D’altro canto se vorrete inviare il video con qualità standard – di norma 480p – potrete farlo senza problemi pigiando nuovamente l’icona relativa. La scelta tra questi due standard qualitativi non è attiva di default e appunto per questo sarete voi che dovrete sceglierla manualmente ogni singola volta.

Tuttavia non è ancora possibile in nessun modo l’invio di video con una qualità maggiore ai 720p. Dunque se pensavate di poterne inviare alcuni con qualità molto alte pari a 1080p o 2160p (4K) non potete ancora farlo. Molto probabilmente solo in futuro sarà possibile inviare video con risoluzioni così alte: pertanto adesso bisognerà accontentarsi di quello che si ha. Che lo si voglia o meno, questo è un importante traguardo, che renderà felici tutti coloro che usano assiduamente WhatsApp: sia per messaggiare con i loro amici e conoscenti, sia per coloro che lo usano strettamente per lavorare.

This post was published on 29 Agosto 2023 6:30

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

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