In Italia si è assistito a una crescita esponenziale negli ultimi decenni delle Poste Italiane: azienda nata nel 1862 poco dopo la fondazione del Regno d’Italia, da allora questa realtà non ha fatto altro che crescere. Non a caso stando a quanto riportato sul sito ufficiale attualmente le Poste sono una realtà gigantesca con “una rete di 12.755 uffici postali, 120.000 dipendenti, 562 miliardi di euro di Attività Finanziarie Totali e 35 milioni di clienti”. Appunto per questo i settori in cui essa è attiva si sono ampiamente diversificati, arrivando anche nel mondo della finanza, grazie alla nascita di Banco Posta e dei PostePay: quest’ultima consiste in una carta prepagata con cui effettuare acquisti di ogni tipo. Tuttavia in quest’ultimo periodo molti utenti hanno registrato delle problematiche, relative a improvvisi blocchi della carta stessa.
PostePay, la carta di credito rivoluzionaria di Poste Italiane
Si tratta di carte ricaricabili fornite da Poste Italiane, con cui è possibile effettuare acquisti online e in presenza senza fare uso di denaro contante o in moneta. Di PostePay ne esistono diverse, ognuna con le proprie caratteristiche e finalità. Tra di esse abbiamo:
- PostePay Digital: richiedibile interamente online, è una versione digitale della carta molto simile alla PayPal che vi permette di effettuare acquisti, prelievi e anche inviare denaro ai vostri amici, parenti o conoscenti.
- PostePay Connect: versione fisica della carta con cui è possibile effettuare tutte le operazioni poc’anzi descritte, al costo di 10€. Allo stesso tempo è anche compresa a 15€ la SIM PosteMobile.
- PostePay Evolution: si possono svolgere tutte le operazioni dette prima, in questo caso la novità più importante riguarda la presenza di un’IBAN che permette l’accredito di pensione e stipendio. Si può pagare contactless od online utilizzando un dispositivo iOS o Android con Apple Pay o Google Pay.
Queste sono le principali, anche se ve ne sarebbero altre come quella standard, green oppure quella per studenti chiamata IoStudio. Ebbene nel caso in cui siate in possesso di una di queste fate attenzione, siccome potrebbe capitare che ve la blocchino. Ma non temete, perché è possibile procedere allo sblocco!
PostePay, come sbloccarla in caso di blocco?
Una di quelle maggiormente soggetta a blocchi è proprio la PostePay Evolution che è dotata di IBAN. La motivazione principale che porta al fermo della carta è la presenza di attività o transizioni sospette: appunto per questo Poste Italiane – per tutelare l’utente in questione – procede nella suddetta operazione, che può essere temporanea come definitiva. Comunque sia vi è una procedura con cui è possibile rimuovere il blocco e qui di seguito vi spiegheremo come fare, passo per passo.
In primis sarebbe cosa buona contattare il servizio clienti al fine di capire il motivo per il quale essa è stata bloccata. Non a caso in presenza di concreti e gravi problemi di sicurezza è caldamente consigliato non effettuare subito lo sblocco, ma casomai aspettare che la problematica venga risolta. Parallelamente per fare maggiore chiarezza sulla situazione, sarebbe meglio consultare l’applicazione legata alla PostePay e verificare che non siano stati fatti dei pagamenti di dubbia provenienza di cui non si è a conoscenza. Se effettivamente la situazione è stabile e non vi sono problemi, allora si può procedere allo sblocco della PostePay. Tuttavia se ciò non dovesse avvenire, allora la vostra carta potrebbe essere stata clonata e appunto per questo bisogna denunciare celermente alle autorità competenti l’accaduto. Una volta che tutto si è risolto, si potrà in seguito fare richiesta per una nuova carta.