Ecco le principali features dell’applicazione di messaggistica consigliate da Therapy Jeff in base alla vostra personalità.
Come? Non sapete chi sia Therapy Jeff? Si vede che non bazzicate TikTok tanto spesso, eh? Forte di oltre 2.7 milioni di followers, l’account Therapy Jeff, creazione del counselor professionista Jeff Guenther, si è posto rapidamente ai vertici dei più quotati dispensatori di consigli ed esperti social di teoria dell’attaccamento, una particolare teoria psicologica elaborata dallo psichiatra John Bowlby e dalla psicologa Mary Ainsworth, secondo cui il modo in cui ci rapportiamo alle prime persone verso le quali sviluppiamo forme di attaccamento (i genitori, nella maggior parte dei casi) condizioneranno tutte le modalità relazionali della nostra vita, tanto in campo romantico quanto amicale e così via.
Oggigiorno utilizziamo tantissimo le applicazioni di messaggistica per interagire col prossimo, ed il nostro spettro comportamentale trapela anche tramite queste tecnologie. WhatsApp è il sistema di messaggistica istantanea più utilizzato in occidente, ecco perché Therapy Jeff ha studiato le sue funzioni per capire quali siano più adatte a 4 differenti tipi di personalità.
Le persone sicure credono che una comunicazione chiara e precisa sia sempre il modo migliore per rapportarsi agli altri: dare comunicazioni esaustive evita di essere fraintesi e favorisce il senso di confidenza in sé stessi. Per chi ha questo tipo di personalità, è senz’altro positiva la recente introduzione della possibilità di modificare i messaggi in chat, feature utilissima per correggere eventuali errori o aggiungere informazioni cruciali in un messaggio che ci siamo dimenticati di specificare. In questo modo abbiamo la possibilità di correggere eventuali inesattezze e mantenere il controllo della situazione.
Chi ha una personalità evasiva tende a voler evitare di giustificarsi col prossimo per ogni azione che compie. Non si tratta di timidezza quanto più di incertezza rispetto alla capacità di rapportarsi con altre persone, specie se sconosciute, o la voglia di non mettersi in risalto in contesti di gruppo. Ed ecco che, proprio una funzione introdotta di recente nei gruppi, viene incontro all’esigenza di questo tipo di personalità. Si tratta della possibilità di lasciare un gruppo silenziosamente: nessuno nella chat, eccetto gli amministratori del gruppo stesso, riceveranno una notifica a proposito della vostra uscita. In definitiva è una sorta di “porta sul retro” che vi permette di abbandonare un contesto per voi non più utile o interessante evitando di attirare su di voi tutta l’attenzione, un buon escamotage per chi non ama la luce dei riflettori sulla propria testa!
L’ansia è una brutta bestia, non c’è alcun bisogno di auto-alimentarla con inutili patemi d’animo. Una personalità ansiosa è facilmente preda di angoscia se in attesa di un messaggio che, per un motivo o per l’altro, sembra non arrivare mai. Ma altrettanta agitazione può provocarla l’attesa per la lettura di un nostro messaggio da parte del destinatario: “perché xxx non ha ancora letto il mio messaggio? Cosa starà facendo? Non sono abbastanza importante per lui/lei da leggere il mio messaggio? Sarà in pericolo? Sarà stato rapito/a dagli alieni?” Queste ed altre mille domande possono attanagliare l’animo di una persona che soffre di ansia fino a indurre comportamenti sconsiderati o maniacali. Ecco perché un’ottimo sedativo è costituito dalla possibilità di disattivare le notifiche di lettura: niente più occhio che cerca compulsivamente la doppia spunta blu in chat: ognuno ha la sua vita e ci sono milioni di motivi per cui una persona potrebbe non leggere e/o rispondere subito ad un messaggio. Evitare di porvi il dubbio vi aiuterà a non pensare al problema, e in definitiva a farvi dormire sonni più tranquilli.
Per “disorganizzata” si intende una personalità fortemente insicura che riunisce in sé caratteristiche proprie tanto dei tipi evasivi quanto di quelli ansiosi. Personalità di questo tipo sono generalmente introverse e trovano difficile aprirsi con le altre persone: per farlo, hanno prima bisogno di instaurare un rapporto di fiducia col prossimo. Se appartenete a questo tipo di personalità, potreste trovare utile una funzione poco conosciuta di WhatsApp che vi permette di decidere a chi mostrare la vostra foto profilo. Potreste inibirne la visione a chiunque, oppure abilitarla solo a persone che avete salvato nei vostri contatti, o addirittura specificare singole eccezioni. In questo modo avete un ampio ventaglio di possibilità rispetto a quanto concedere di voi e della vostra immagine pubblica/privata agli altri. Questa funzione è utile se state conoscendo una persona per la prima volta, magari non vi siete ancora mai visti dal vivo e volete essere certi che ci sia un feeling tra voi due a parole, ancora prima che a foto o a gesti. Dosando questa funzione nel modo che preferite avete la possibilità di poter procedere per gradi nella conoscenza reciproca.
This post was published on 16 Agosto 2023 11:30
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