Alessandro Giovannini
Si sta consumando un curioso braccio di ferro legale tra Activision e il popolare YouTuber Anthony Fantano in merito all’utilizzo di un audio di quest’ultimo all’interno di un video TikTok della major videoludica.
Non capita tutti i giorni di vedersi citati in tribunale da una major videoludica. Eppure è ciò che è successo ad Anthony Fantano, celebre YouTuber di fama mondiale noto per il suo canale id critica musicale The Needle Drop, che da qualche mese è ai ferri corti proprio con Activision per una storia dai dettagli ancora poco chiari che ruotano attorno ad un altrettanto celebre video TikTok. Siete pronti?
Anthony Fantano here…
Chi bazzica per YouTube ed è appassionato di musica prima o poi ci incappa: The Needle Drop, forte dei suoi 2,77 milioni di iscritti, è probabilmente il più celebre canale di critica musicale della piattaforma. Il suo autore, Anthony Fantano, lo cura da anni proponendo recensioni sulle ultime uscite, retrospettive storiche, interviste ad artisti emergenti e già affermati e altro ancora. Difficile immaginare un associazione diretta tra lui e il mondo dei videogiochi, ancor meno ipotizzarlo vittima di una causa intentata nientemeno che dal colosso Activision. E ancor più strano è scoprire che sia stato Fantano ad attaccare per primo la compagnia videoludica! Ma cos’è successo?
It’s Enough Slices!
Fantano è molto attivo anche su altri social oltre a YouTube. Molto seguite, ad esempio, sono le sue live su Twitch, dove ospita spesso artisti per sessioni di Q&A in diretta con il pubblico. Oltre a questo Fantano produce contenuti più disimpegnati su TikTok, ma ciò non gli ha impedito di diventare virale anche qui. Infatti è diventato celebre sulla piattaforma una sua video reaction al taglio di una pizza. Si tratta del celebre video del 2021 “It’s Enough Slices!”, dalla battuta che il meravigliato Fantano esclama non appena si rende conto che il pizzaiolo sta tagliando una pizza in uno spropositato numero di fette. Tutto qui, la classica gag visivo/sonora di una manciata di secondi che, per motivi non del tutto comprensibili, suscita l’ilarità generale e viene ricondivisa all’infinito dando origine ad un tormentone. Così è stato per questo video, replicato e ricontestualizzato – in una parola, memizzato – innumerevoli volte.
Anche Activision, lo scorso giugno, ha deciso di riutilizzare l’audio della celebre battuta di Fantano all’interno di un video TikTok che pubblicizzava un paio di scarpe brandizzate Crash Bandicoot. Tale video però non è più disponibile, è la causa di ciò è proprio Fantano: il content creator infatti ha inviato un cease-and-desist alla compagnia, intimandogli di ritirare il video in cui era presente il suo audio e di pagargli un compenso a sei zeri, minacciando l’azienda di ritorsioni legali. Per tutta risposta, ora Activision ha intentato causa contro Fantano, poiché si ritiene in pieno diritto di poter utilizzare quell’audio. Ma chi ha ragione?
Secondo Activision, infatti, l’audio della celebre battuta era presente nella libreria sonora di TikTok adibita ad utilizzi commerciali, dunque l’azienda avrebbe tutto il diritto di poterla utilizzare per la creazione di video pubblicitari come quello effettivamente realizzato. Inoltre, Activision aggiunge che Fantano non aveva mai intentato azioni legali contro gli utilizzatori del suo audio, suggerendo che sia stato spinto a questa unica eccezione per mera sete di denaro.
Fantano ha elaborato un piano tramite cui seleziona singoli soggetti da denunciare tra coloro che fanno uso dello Slices Audio, a meno che non accettino di pagargli una esorbitante somma di denaro per il loro utilizzo legittimo. dichiarazione di avvocati Activision riportata da Kotaku
Per il momento, né Activision né Fantano hanno reso dichiarazioni pubbliche sulla vicenda, probabilmente vogliono aspettare il verdetto dei giudici sulla questione: la compagnia pretende da Fantano il rimborso delle spese legali e il divieto a Fantano di denunciare gli utilizzatori della ormai famigerata clip audio.