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Fuorigioco

Furti in casa, questa tecnica usata dai ladri apre anche le porte blindate più avanzate e sicure

Con l’arrivo dell’estate molte persone decidono di trascorrere le loro vacanze al di fuori della propria città, andando al mare, in montagna o anche vicino a delle località sui principali laghi d’Italia come quello di Garda o di Como. Fatti i bagagli e preparato l’itinerario per raggiungere le aree delle proprie vacanze, progressivamente le città si svuotano sempre di più. Appunto per questo si creano delle situazioni più che favorevoli per i ladri, i quali possono davvero rovinare le vacanze estive, entrando nelle vostre abitazioni mentre non ci siete e rubando tutto quello che di valore avete al loro interno e ciò avviene anche se avete una porta blindata, poiché i ladri hanno trovato una nuova tecnica con cui entrare senza lasciare davvero alcuna traccia.

L’estate, il periodo nero dei furti in casa

Di tutte le stagioni che si susseguono nel corso dell’anno, l’estate è sicuramente quella più negativa per quanto concerne i furti. Infatti è soprattutto in questo periodo che i ladri colpiscono duramente le persone, sia che abitino all’interno di un appartamento, sia che risiedano in villette o case singole: anzi, molto probabilmente i ladri sono molto più attratti da queste ultime, siccome le persone che possono permettersi di vivere in abitazioni così grandi probabilmente hanno beni di grande valore al loro interno.

In molti casi l’utilizzo di semplici precauzioni come l’uso di telecamere, sistemi d’allarme e soprattutto porte blindate, riesce a tenere lontani i ladri. Importante, poi, è anche l’avere all’interno della propria abitazione una cassaforte e, ovviamente, evitare di tenere denaro all’interno della propria casa. Tuttavia, nonostante tutte queste precauzioni, moltissimi ladri riescono comunque a entrare grazie a una nuova tecnica, che prevede assurdamente l’utilizzo della carta stagnola.

“Key Bumbing”, la nuova tecnica per aprire le porte blindate

Nel corso degli ultimi anni la polizia di stato ha rilevato che i ladri in Italia hanno iniziato progressivamente a utilizzare una nuova strategia per entrare nelle case dei cittadini. Infatti si sta assistendo a una crescita repentina del cosiddetto “Key Bumbing”: un sistema di scasso che parte dalla chiave per aprire la porta, che viene contraffatta mediante l’uso di semplice carta stagnola con cui è possibile la porta blindata senza lasciare segni di effrazione. Ma come funzione concretamente questa tecnica? Scopriamolo qui di seguito.

Il Key Bumbing si basa sull’uso di un apparecchio che viene appoggiato alla porta e che conseguentemente va a generare delle vibrazioni costanti. Queste ultime fanno progressivamente scattare i piccoli pistoni presenti nella serratura. Successivamente si infila all’interno una chiave opportunamente limata e con l’uso di un colpo secco mediante l’uso di un martello sulla chiave si fanno saltare tutti i pistoni e così la porta si apre, senza lasciare alcuna traccia del misfatto. Proprio per quanto detto poco fa questa tecnica è davvero pericolosa.

Tuttavia considerando che questa strategia è già stata ampiamente studiata da parte delle forze dell’ordine, vi è da presupporre che nei prossimi mesi e anni verranno adottate anche delle soluzioni per contrastare questa tecnica. Infatti molto probabilmente le aziende produttrici di porte blindate staranno già mettendo a punto sistemi di chiusura più preformanti: non a caso non avrebbe nessun senso mettere in commercio porte che si aprono così facilmente, altrimenti non si chiamerebbero blindate. Appunto per questo non bisogna fare altro che aspettare e vedere quando queste nuove contromisure verranno messe sul mercato, sperando che l’accesso a questa tipologia di contromisure sia accessibile a tutti, altrimenti proteggersi dal Key Bumbling sarà davvero un’impresa.

This post was published on 26 Luglio 2023 6:30

Matteo Perini

Mi sono avvicinato al mondo dei videogiochi nel 2003, quando mi venne regalato il GameBoy Color assieme a Pokémon Cristallo e al gioco di Alien. Nel corso degli anni mi sono appassionato a moltissime saghe, in primis Pokémon seguito da Gears of War, COD, Halo, Metal Gear Solid, The Elder Scrolls, Fallout e Dark Souls. Parallelamente alla mia ossessione per i videogiochi, ho coltivato anche quella per la lettura di libri e di manga, avvicinandomi progressivamente alla scrittura: iniziai così a scrivere prima per Pokémon Millennium - aprendo allo stesso tempo dei blog personali chiamati "Historia Italiae" e "Genshin Odyssey" - per poi approdare su Player.it. Spinto da questa mia passione per la scrittura e la letteratura - oltre ovviamente alla storia - decido così di iscrivermi alla facoltà di lettere moderne dell'Università degli Studi di Verona, percorso che sta quasi per giungere alla sua conclusione.

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