Vodafone ha annunciato l’arrivo di nuove rimodulazioni di contratto che colpiranno sia le offerte di linea fissa che quelle sui telefoni cellulari.
Abbiamo parlato più volte di rimodulazioni e ormai questa tecnica non è più un mistero, ma nonostante questa resta comunque un grosso fastidio per chiunque abbia un’offerta telefonica attiva sulla propria SIM o sulla rete fissa.
Vodafone, ancora una volta, ha annunciato le rimodulazioni per questo mese e stavolta non c’è scampo per nessuno.
Già nel mese di maggio Vodafone aveva annunciato una serie di rimodulazioni che non avevano fatto piacere a molti dei suoi clienti, ma stavolta la faccenda è ancora più pesante.
Il gestore italiano ha infatti annunciato dei nuovi aumenti delle offerte per tutti i clienti, sia quelli di rete fissa che di rete mobile.
Vodafone sta già mandando in questi giorni una serie di SMS a tutti i suoi clienti nei quali dichiara appunto di aver aumentato la loro offerta e, come spesso accade, non è possibile rifiutare questo rincaro.
Gli aumenti sono delle vere e proprie stangate, non stiamo parlando di pochi centesimi di euro.
Non tutti hanno sentito parlare di rimodulazioni o sanno in cosa consistono, quindi questo SMS da parte di Vodafone potrebbe suonare come una truffa o come un tentativo da parte degli operatori di farvi attivare qualche promo più costosa, ma non è così.
Le rimodulazioni sono delle tecniche che tutti gli operatori di telefonia effettuano almeno una volta al mese.
Come suggerisce la parola stessa, le aziende di telefonia rimodulano i loro contratti in base alle esigenze: la maggior parte delle volte lo fanno per andare incontro all’inflazioni, in altri casi lo fanno per rientrare nelle spese di gestione della rete e del traffico internet.
Si tratta di un’azione legale, ma sicuramente molto fastidiosa e inaspettata per chi magari non vuole spendere troppo con le promo telefoniche.
Per questo motivo, quando vengono comunicate le rimodulazioni di contratto, viene data la possibilità ai clienti di rescindere il contratto gratuitamente, senza penali e costi aggiuntivi.
Anche per questo motivo le rimodulazioni vengono applicate a partire dalla fattura successiva all’arrivo degli SMS, proprio per dare possibilità ai clienti di capire come muoversi.
Come abbiamo detto in introduzione queste nuove rimodulazioni di Vodafone colpiranno le offerte di telefonia fissa, mobile e anche quelle convergenti, ovvero tutti quei clienti che hanno una promo unificata per rete fissa e mobile.
Tutti i dettagli, come detto, sono stati inseriti all’interno di un lungo SMS inviato a tutti i suoi clienti.
Le motivazioni di questo aumento non sono da attribuire all’inflazione, come è capitato nel mese di maggio anche per altri operatori, ma per “continuare a investire sulla rete e rispondere al meglio alle nuove esigenze di traffico“, come riportato nel messaggio inviato dall’operatore.
In poche parole Vodafone ha aumentato i prezzi per far fronte alle spese di gestione delle reti sul territorio italiano.
A partire dal 7 giugno tutte le offerte di rete fissa e convergenti sono state aumentate di 2,99€ al mese e così saranno fino a eventuali nuove rimodulazioni.
Tutti coloro che non sono d’accordo o non possono sostenere questa spesa maggiorata possono esercitare il diritto di recesso entro 60 giorni dall’emissione della fattura rimodulata.
Per esercitare il diritto di recesso con Vodafone senza costi e penali ci sono diversi modi: disdire il contratto attraverso il sito ufficiale di Vodafone compilando il form, chiamare il 190, inviare una raccomandata a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) oppure scrivere via PEC a servizioclienti@vodafone.pec.it allegando copia del documento d’identità.
This post was published on 10 Giugno 2023 7:00
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