Bruttissime notizie per quanto riguarda il mondo degli uccelli: questi graziosi animali alati sono sempre meno ed è un grosso allarme per la Terra.
La Terra è in serio pericolo e non possiamo più nasconderci: con l’inquinamento e i nostri massicci interventi sulla natura stiamo distruggendo gli ecosistemi e ben presto il nostro pianeta sarà una landa desolata.
Una seria dimostrazione di quanto detto è data anche da una terribile notizia degli ultimi giorni: gli uccelli stanno via via scomparendo.
Sul nostro pianeta vivono circa 10.000 specie di uccelli che sono distribuite in ogni zona del nostro mondo, compreso l’Antartide dove ci sono i cari pinguini.
Rappresentano un gruppo davvero molto numeroso e il loro numero in netto calo sta facendo preoccupare non solo i biologi, ma tutta la comunità scientifica.
È chiaro che parlare di estinzione di massa degli uccelli è un po’ prematuro, ma il loro numero negli ultimi anni è calato vertiginosamente.
L’osservazione del comportamento degli uccelli è uno dei modi per comprendere le condizioni dell’ambiente in cui viviamo: ecco perché la loro scomparsa è molto preoccupante.
Gli uccelli ci indicano la salute del nostro mondo: pericolo imminente
L’uomo sin dall’antichità è abituato a osservare la natura per capirne il funzionamento e, ancora oggi, nonostante tutto il progresso tecnologico e scientifico, la risposta arriva sempre dall’osservazione di ciò che ci circonda.
Sono numerosi i biologi al mondo che osservano e studiano il comportamento e le abitudini di diversi uccelli proprio per comprendere la salute della Terra.
Peter Marra, biologo della conservazione e preside dell’Earth Commons Institute dell’Università di Georgetown, ha infatti dichiarato che la scomparsa degli uccelli è strettamente correlata alla distruzione dell’ambiente da parte dell’uomo.
La storia del nostro mondo c’insegna che la maggior parte delle estinzioni è avvenuta proprio per mano dell’uomo.
Purtroppo, secondo quanto riferito da Marra, il declino degli uccelli è iniziato molto tempo fa, addirittura nel 1989.
Il North American Breeding Bird Survey, un progetto nel quale vengono arruolate persone per osservare gli uccelli in Nord America, ha fatto evincere un drastico calo nelle specie di uccelli tipiche delle foreste degli Stati Uniti e del Canada.
Gli uccelli sono in drastico calo: situazione drammatica anche in Europa
In Nord America la situazione è molto drammatica dato che è stato calcolato che negli ultimi 50 anni quasi un terzo degli uccelli è scomparso definitivamente.
Non solo in America perché uno studio del 2021 ha rivelato che anche in Europa si è registrato un drastico calo: dal 1980 al 2017 le specie di uccelli sono calate del 19%.
I motivi principali per cui questi uccelli stanno scomparendo sono da attribuire all’intervento dell’uomo che, con le sue azioni, distrugge gli habitat naturali di questi uccelli.
Anche l’uso massivo di pesticidi ha fatto allontanare queste creature che, pur essendo specie migratorie, non sopravvivono a lungo lontano dal loro habitat.
Questo drastico calo di uccelli è preoccupante per due motivi principali: in primis ci fa ricordare quanto il nostro intervento stia via via distruggendo il mondo in cui viviamo, in secundis provoca moltissimi squilibri a livello di catena alimentare ed ecosistemi.
Molti animali, compresi gli uccelli, tengono sotto controllo un determinato habitat mangiando eventuali specie invasive che senza di loro sono libere di proliferare.