Non tutti sanno che è possibile ricevere dei soldi dall’Agenzia delle Entrate e per farlo bastano davvero pochi passi, ma attento a non sbagliare.
Ogni volta che percepiamo o spostiamo dei soldi in qualunque modo abbiamo sempre paura di un controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Questa società si occupa di verificare la corretta regolarità dei contributi fiscali da parte dei cittadini italiani e per tante persone è sintomo di diverse preoccupazioni.
Una delle paure più grandi di ogni cittadino italiano è ritrovarsi nella buca delle lettere una cartella esattoriale da parte dell’Agenzia delle Entrate che ci comunica l’obbligo di sborsare anche centinaia di euro in una volta sola.
Non tutti sanno che però c’è un modo per ribaltare la situazione.
Chi è alle prime armi forse non sa che esiste un metodo per farsi pagare dall’Agenzia delle Entrate, quindi ricevere direttamente dei soldi dalla società.
A partire da marzo fino a giugno, infatti, tutti i cittadini contribuenti possono richiedere i famosi rimborsi allo Stato italiano e sono davvero tanti.
Tutte le persone che pagano regolarmente le tasse danno ovviamente un contributo allo Stato, che però in alcuni casi risulta essere maggiore del dovuto.
Questo accade soprattutto quando la situazione di reddito personale e familiare varia nel corso del tempo e l’Agenzia delle Entrate deve provvedere a eventuali conguagli.
Per scoprire se abbiamo pagato il giusto quantitativo di imposte oppure no è necessario effettuare la dichiarazione dei redditi.
I lavoratori dipendenti e pensionati la fanno tramite modello 730, mentre per quanto riguarda lavoratori autonomi con Partita IVA è necessario il modello unico.
La dichiarazione dei redditi va presentata ogni anno e si può effettuare mediante la Certificazione Unica concessa dal datore di lavoro o dalla società per cui lavoriamo.
Mediante questi documenti possiamo scoprire se abbiamo pagato più tasse del dovuto e chiedere all’Agenzia delle Entrate il rimborso.
È bene specificare che, una volta effettuata la dichiarazione dei redditi, sarà proprio l’Agenzia delle Entrate ad accreditare il rimborso in maniera automatica nei mesi successivi.
Per tutti coloro che hanno effettuato la dichiarazione entro giugno, il rimborso potrà essere ottenuto a partire dal mese di luglio fino a settembre.
Il rimborso spese da parte dell’Agenzia delle Entrate dipende anche molto dal datore di lavoro, invece dall’INPS per quanto riguarda i pensionati.
A proposito di pensionati, con ogni probabilità il rimborso delle spese viene effettuato normalmente tra agosto e settembre.
Grazie alla dichiarazione dei redditi, inoltre, è possibile ottenere tutta una serie di spese detraibili che sono in continuo aggiornamento sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Tra questi per esempio ci sono alcune spese mediche, farmaceutiche e molto altro: se volete essere sicuro di quali spese potete ottenere indietro, il consiglio è quello di parlare con un commercialista o con un CAF di fiducia.
This post was published on 16 Maggio 2023 5:30
Siete appassionati di GDR cartacei? A Lucca Comics & Games 2024 è stato eletto il…
I messaggi vocali di Whatsapp non sono affatto così sicuri e innocui come credi, anzi:…
Alla fiera giapponese abbiamo provato con mano l'attesissimo soulslike di S-GAME, che punta a divenire…
Un altro enorme traguardo per Pokémon: la nuova app dedicata ai mostriciattoli tascabili ha raggiunto…
Se hai una delle macchine che ormai sono state categorizzate come problematiche potresti non ricevere…
Per i buoni fruttiferi arrivano delle novità molto importanti da parte di Poste Italiane in…