Una nuova truffa telefonica coinvolge i genitori apprensivi: non rispondete assolutamente a questo messaggio
Viviamo in un periodo in cui non riusciamo in alcun modo a metterci al sicuro da truffe di ogni tipo. Basta navigare in rete senza attenzione per trovarsi subito coinvolti in un tentativo di estorcerci denaro o dati, fosse anche un semplice “clicca qui” su un sito non protetto.
Smartphone sotto attacco
In particolare, ultimamente sono gli smartphone ad essere i bersagli prediletti. Basti pensare alle innumerevoli telefonate dei call-center che riceviamo ogni giorno, ininterrottamente. Spesso si tratta solo di promozioni molto fastidiose, ma, in alcuni casi, chi vi chiama potrebbe mettere in atto una truffa.
Succede spesso, purtroppo, che questi malviventi si fingano operatori della vostra banca, oppure di Poste Italiane, per ottenere i dati della vostra carta di credito e svuotarla in tutta tranquillità. Addirittura, il più delle volte vengono creati anche siti copia del tutto identici agli originali dove è possibile immettere i propri dati, ignari di regalarli ai malintenzionati del web.
Ancora più grave il fenomeno del phishing: arriva una mail o un SMS con un link particolare che, se cliccato, fornisce immediatamente l’accesso al vostro dispositivo ed ai dati che contiene. Quasi sempre questi messaggi sono mascherati da segnalazioni importanti: più volte i truffatori hanno finto che la mail, ad esempio, arrivasse dall’Agenzia delle Entrate con la scusa di situazioni fiscali da aggiornare a pena multa.
Ora i genitori sono a rischio
La nuova truffa che sta circolando in questi giorni, però, è ancora più fastidiosa perché gioca sull’amore incondizionato che lega i genitori ai loro figli. Non è la prima volta che i malviventi giocano su questo, ben prima dell’era del web.
Molto spesso, fino a pochi anni fa, persone anziane, pensionate, si trovavano fuori la porta di casa sconosciuti. “Suo figlio ha avuto un grave incidente” o “Suo figlio ha problemi con la polizia” questo si sentivano dire, “Servono tot euro in contanti per toglierlo dai guai”. Così, preoccupati per la salute e la sicurezza dei loro figli i genitori aprivano la porta ai delinquenti che o si limitavano al denaro che erano disposti a offrire o, nei peggiori dei casi, approfittavano della disponibilità svaligiando casa.
Ora, con gli smartphone, frodare un genitore apprensivo è diventato ancora più facile.
Non rispondete a questo messaggio
Potrebbe arrivarvi un SMS o un Whatsapp da un numero sconosciuto. Il testo è breve e semplice “Mamma, si è rotto il telefono, salvati questo numero”. Una signora fiorentina di 85 anni è stata contattata con questa scusa e, una volta salvato il numero, ha ricevuto insolite richieste di danaro. Spesso si chiedono soldi per ricomprare il telefono del presunto figlio, ma, in generale, con una chiamata gli hacker potrebbero fare ben altro.
Tanti genitori stanno ricevendo queste richieste, quindi è bene sapere cosa fare per tutelarsi. Innanzitutto, appena si riceve un messaggio simile, se non si è vicino ai propri figli basta telefonare sui loro numeri ed accertarsi che non sia successo niente di quanto detto nel messaggio. Tuttavia, è bene tener presente che anche nel caso in cui succeda un incidente del genere il figlio in questione chiamerebbe con il nuovo numero piuttosto che spiegare tutto con due frasi di un messaggio.
Una volta compreso che il messaggio è falso bisogna assolutamente cancellarlo dal proprio telefono senza telefonare o contattare il numero. In secondo luogo è necessario rivolgersi alle autorità competenti segnalando e denunciando l’accaduto.