WhatsApp è l’applicazione che più di tutti riesce a dare un senso di connessione tra gli utenti. Chiunque può comunicare con amici e parenti, in maniera veloce ed efficace. E visto che WhatsApp è un’applicazione per tutti, pare che adesso sia arrivata una decisione che potrebbe rendere felice gli utenti più ordinati.
WhatsApp, cosa succede
WhatsApp è una delle applicazioni che hanno cambiato maggiormente, il modo di comunicare e di interagire. Pensando al passato, verranno sicuramente alla mente i metodi utilizzati per comunicare, con tutte le criticità che questi si portavano dietro.
Pensiamo ad esempio agli SMS.
Si trattava di messaggi di testo, che presentavano però una mole non indifferente di limitazioni nell’utilizzo. Ad esempio, ogni singolo SMS aveva un costo fisso, a meno di trovare particolari offerte. Ciò significa che, portare a termine una conversazione via SMS, non era una cosa semplice a livello economico.
Bisognava quindi limitarsi anche per il numero di caratteri scritti in un singolo messaggio, per evitare che scattasse il secondo SMS, pagando quindi una doppia quota. Insomma, non era sicuramente il sistema migliore, ma era l’unico.
Eppure, l’avvento di internet è riuscito ad invertire la rotta, riuscendo a creare le giuste infrastrutture affinché vari imprenditori, potessero investirci. Ciò che ha permesso internet, è stata la creazione di spazi di comunicazione virtuale, al semplice costo di uno smartphone e di una connessione.
Nasce così, ad esempio, Facebook che nel 2008, irrompe sul mercato diventando il vero e proprio primo social network, quello che ha dato il via al fenomeno dei social con tutto quello che si portano dietro. Il social, nasceva con l’intento di creare una piazza virtuale in cui chiunque potesse condividere idee, opinioni o semplici aggiornamenti sulla propria vita e in cui, chiunque, poteva farsi gli affari di chiunque.
Tuttavia, Facebook non risolveva in toto il fastidioso problema della comunicazione diretta, che ancora, solo gli SMS permettevano sui dispositivi mobili. Basterà aspettare solo un anno però, per vedere nascere la vera alternativa.
Nel 2009, dall’idea di due ex dipendenti della società informativa Yahoo, nasce WhatsApp.
WhatsApp cerca subito di farsi strada, proponendosi come alternativa agli SMS, offrendo un servizio molto simile (messaggi di testo) ma in maniera totalmente gratuita. Al costo di uno smartphone e di una connessione ad internet, avreste avuto messaggi illimitati, di qualunque lunghezza voleste.
WhatsApp diventa, di lì a poco, il più utilizzato servizio di messaggistica istantanea al mondo, contando miliardi di utenti unici ogni mese. La sua crescita è stata ed è ancora oggi, implacabile. Le novità proposte da WhatsApp, gli hanno permesso di ottenere i favori dell’utenza e di creare, contestualmente, un servizio che facesse capire agli utenti di non aver bisogno d’altro.
Oltre alla messaggistica testuale, WhatsApp permette di comunicare anche attraverso note vocali, con la possibilità di ascoltarle alla velocità che preferiamo; comunicare tramite chiamate vocali e video chiamate, così da ovviare ai classici operatori telefonici o alle applicazioni di video conferenza; inviare foto e video, di qualunque grandezza, anche in altissima qualità.
WhatsApp sembra intenzionato a testare una nuova funzione
Addio didascalie
Sul web hanno iniziato a circolare delle indiscrezioni, secondo cui WhatsApp starebbe testando una funzione di cui si vocifera da molto tempo. La novità tuttavia, non potrà essere testata da tutti al momento, dato che è disponibile soltanto per gli utenti della Beta di WhatsApp su Android. Gli utenti potranno accedere al test, scaricando la versione 2.23.8.22.
Ma di preciso, a cosa sta puntando WhatsApp?
Come molti utenti sapranno, al momento WhatsApp offre una possibilità: nel momento in cui inviate una foto, un video, un documento, un file o quant’altro, è possibile allegare a questo una didascalia, che può servire a rendere più esplicativo il messaggio o a comunicare qualcosa che nel file inviato non è stato possibile inserire.
Proprio riguardo a questa funzione, WhatsApp ha iniziato a pensare a come rendere tutto il processo più pulito e ordinato, così da evitare che in conversazioni lunghe e veloci, ci si possa perdere qualche pezzo.
WhatsApp punta a modificare le didascalie che accompagnano i vari file/foto/video ecc. Come? A quanto pare, dovrebbe diventare possibile renderle estese ed autonome, come se fossero dei messaggi a parte e non parte integrante del file.
La funzione dovrebbe quindi permette di eliminare le didascalie alle foto, rendendole messaggi esterni che dovrebbero apparire sul lato destro rispetto al messaggio inviato. Si punta quindi a migliorare la comprensione del testo, in relazione all’immagine inviata.
Tuttavia, la funzione pare non funzionare ancora a dovere.
Molti degli utenti che hanno avuto la possibilità di testarla, hanno lamentato vari problemi sia di visualizzazione di immagini, video o GIF, sia problemi nel download di tali contenuti. È chiaro dunque che la funzione, debba essere messa a posta, e che ne riusciremo a farcene una buona idea solo quando arriverà sugli smartphone di tutti noi.
Fino a quel momento, continuate a seguire Player.it per tutti gli aggiornamento a riguardo.