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Fuorigioco

WhatsApp ce l’ha fatta: arrivano con grande ritardo i vocali come su Telegram

WhatsApp è un servizio in continua evoluzione, in grado di offrire sempre novità ai suoi utenti. Ciò di cui parleremo oggi si colloca in un filone ben preciso, iniziato qualche mese con la possibilità di inviare foto e video o semplici messaggi di testo, che sarebbero scomparsi dopo pochissimo tempo. Vediamo però nel dettaglio di cosa si tratta.

WhatsApp ultima frontiera

WhatsApp è qui presente

Sin da quando internet si è imposto, di prepotenza, nelle vite di ognuno di noi, i modi di approcciare determinati ambiti umani sono cambiati, evolvendo in qualcosa di diverso. Il campo della comunicazione interpersonale, è forse quello dove questa evoluzione è più palese, considerando la mole di servizi di cui ci troviamo ad usufruire giornalmente e che forse diamo per scontato.

Pensiamo ad esempio ai social network.
Si potrebbe quasi dire che mezzi come Facebook o MSN ancora prima, rappresentassero i primi semi di quella che sarebbe diventata la comunicazione negli anni a venire. Tuttavia, nonostante la promessa di creare degli spazi virtuali adatti a tutti, la diffidenza iniziale era difficile da estirpare.

Molti erano abituati a riconoscere la comunicazione testuale soltanto in mezzi come ad esempio gli SMS. Questi però, erano mezzi estremamente limitanti in quanto non era possibile sforare oltre un certo limite di parole, a meno che non si volesse incorrere nel rischio di pagare una doppia parcella.

Internet fece conoscere alle masse, i piaceri dei servizi gratuiti.
Con questo spirito e con queste esigenze, nacque dunque WhatsApp nel lontano 2009.

WhatsApp è un servizio di messaggistica istantanea, probabilmente il più famoso al mondo. Con miliardi di utenti unici ogni mese, riesce a mettere in contatto persone da ogni parte del mondo. Che si voglia contattare un amico o un parente di cui si sono un po’ perse le tracce, WhatsApp vi offrirà l’alternativa che fa per voi.

Certo, WhatsApp nasce come sostituto gratuito e veloce ai messaggi di testo, gli SMS, ma ben presto diventa qualcosa di più, qualcosa in grado di sopperire a qualunque esigenza comunicativa. Alcuni esempi possono essere le chiamate vocali e le video chiamate; con l’introduzione di queste due funzioni, WhatsApp diventa subito diretta concorrenza delle compagnie telefoniche tradizionali e, contemporaneamente, dei servizi di video conferenza.

Un’altra funzione che è praticamente utilizzata da chiunque e odiata da molti, è rappresentata dalle note vocali. Si tratta di registrazioni vocali da utilizzare per sostituire i classi messaggi di testo. Vengono utilizzate soprattutto da chi deve comunicare qualcosa ma è impossibilitato a digitare le parole.

Per ovviare al problema della durata delle note vocali, che spesso sottraevano interi minuti alla persona che ascoltava, WhatsApp ha introdotto la funzione che permette di velocizzare a 1.5x o 2.0x la velocità dei messaggi, così da diminuire o addirittura dimezzare il tempo d’ascolto.

E proprio riguardo alle note vocali, arriva un nuovo aggiornamento.

Note vocali effimere

Che barba che noia

I messaggi effimeri sono ormai una realtà consolidata nell’utilizzo quotidiano di WhatsApp, per molti utenti.
La grande categoria dei messaggi effimeri, può prendere diverse derive a seconda dell’utilizzo che dobbiate farne.

Esistono ad esempio le chat segrete, delle chat in cui, i messaggi al loro interno, spariscono dopo un periodo di tempo, determinato da chi fa parte della chat. Con uno degli ultimi aggiornamenti trapelati in rete, dovrebbe divenire possibile “salvare” dalla cancellazione alcuni messaggi, a discrezione nostra. Ma vi spieghiamo meglio la questione in questo articolo.

Tornando a noi però, un altro modo di intendere i messaggi effimeri su WhatsApp è quello relativo a foto e video. Tramite l’applicazione infatti, è possibile inviare foto e video che possono essere visualizzati solo una volta, senza che vi sia possibilità di salvarli né di effettuare uno screenshot.

La novità che dovrebbe riguardare uno dei prossimi aggiogamenti, riguarda le note vocali effimere.

È trapelata online un’informazione relativa alla versione Beta di WhatsApp, solo per utenti Android, relativa ad una novità di prossima introduzione. Con la nuova funzione, sarà possibile creare note vocali effimere, che potranno essere ascoltate una sola volta, senza possibilità di salvarle o scaricarle. Una volta ascoltate, saranno distrutte e spariranno nel nulla.

Le note vocali inviate con questa funzione, non potranno quindi essere salvate, inoltre o registrate in alcun modo.

Al momento non è chiaro l’esatto funzionamento delle note vocali effimere, né tantomeno se sarà possibile scegliere ogni volta o se ci sarà un’impostazione generale da cambiare. E inoltre, non sappiamo nemmeno quando questa nuova funzione, diventerà disponibile per tutti. Al momento, solo gli utenti della Beta di WhatsApp per Android possono assaporare l’ebrezza di vedere scomparire un messaggio appena inviato.

This post was published on 12 Aprile 2023 13:30

Pietro Falzone

Redattore Appassionato di videogiochi sin dal sempre più lontano 2002, quando per festeggiare i 5 anni ricevette una copia di Crash Bandicoot per la prima PlayStation. Il richiamo dell'avventura digitale lo fece innamorare di un mondo fatto di pixel, più o meno definiti. E l'amore non si è mai fermato. Inizia così a tastare tutti gli aspetti del mondo videoludico. Tra le sue più grandi passioni, si piazzano in ordine gli MMORPG (con sempre meno per giocarli, purtroppo), gli sparatutto in prima persona e, doprattutto, giochi di ruolo single player. Così si spiegano le più di mille ore, spalmate sui vari titoli From Software, da Demon's Souls in poi. Dalla fine delle medie, scopre una nuova passione: la scrittura. E come se non bastasse, scopre che nel mondo c'è chi scrive riguardo ai videogiochi, come se fosse un lavoro vero. Cosa fare di due passioni del genere dunque? Inizia così la ricerca disperata del giusto vascello, che riuscisse a convogliare voglia di fare, idee e tempo. Dopo un periodo passato a peregrinare, tra siti e sitarelli, approda su Player.it dove trova una casa in cui convogliare idee e spunti, al fianco di un team solido e costruttivo.

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