L’amore a distanza si evolve | Ora puoi baciare in remoto “con un coso” di dubbio gusto e il tuo smartphone

Sempre più persone intraprendono amori a distanza grazie agli smartphone: da adesso puoi anche baciare il tuo partner a distanza!

Abbiamo detto e provato sulla nostra pelle più volte il fatto che la tecnologia abbia stravolto completamente le nostre vite.
Un aspetto fondamentale che è sicuramente cambiato è quello delle relazioni di ogni tipo che hanno preso una piega abbastanza diversa dal passato.

L’avvento degli smartphone e delle applicazioni di messaggistica istantanea ci ha permesso di metterci in contatto con persone lontane, non solo in Italia, ma anche nel mondo.
Questo ha portato alla nascita sempre più frequenti di relazioni a distanza che fino a qualche anno fa erano praticamente difficili se non impossibili.

La possibilità di sentirsi ogni giorno e anche di vedersi grazie alle videochiamate ha un po’ distrutto quelle barriere imposte dalla distanza.
Il contatto umano però non può essere emulato tramite gli smartphone, almeno fino a questo momento.

Una risposta concreta a isolamento e lockdown

La percentuale di relazioni a distanza è salita ancora di più durante il lockdown dovuto alla pandemia da Covid-19.
Questo evento catastrofico ha portato sempre più persone a isolarsi in casa e poter mettersi in contatto con amici e partner soltanto tramite chiamate e messaggi.

Anche relazioni nate nello stessa città sono improvvisamente diventate “a distanza” a causa dell’isolamento dovuto alla pandemia; un evento che ha portato una piccola azienda cinese a progettare una tecnologia che potrebbe rivoluzionare le relazioni a distanza.

In Cina, più che in ogni altra parte del mondo, gli effetti e le conseguenze del Covid-19 hanno portato a un isolamento massiccio delle persone, per tantissimo tempo.
Per questo motivo la startup cinese in questione ha pensato bene di inventare uno device in grado di permettere alle persone di baciarsi a distanza.

Da adesso puoi baciare a distanza: ti basta lo smartphone

Per molti potrebbe essere davvero troppo, per altri una tecnologia necessaria, ma in realtà dietro questo device c’è uno studio approfondito e tanto lavoro.
Il suo inventore, Zhao Jianbo, ha dichiarato di aver pensato a questo dispositivo per baci a distanza durante il lockdown perché non poteva incontrare la sua ragazza.
Il dispositivo è disponibile sul mercato cinese e ha riscontrato già un discreto successo.

Come funziona nel dettaglio?
Si tratta di un apparecchio da attaccare a uno smartphone che presenta due labbra in silicone che possono simulare un vero bacio.
Queste labbra seguono il movimento di quelle dell’utente mediante sensori di movimento e possono trasmettere questi dati tramite un’applicazione che i due partner devono scaricare.
Oltre al movimento, le labbra di silicone simulano anche il calore.

Per quanto possa sembrare un’invenzione bizzarra, in realtà in patria ha riscosso un successo abbastanza buono: 3000 dispositivi venduti e circa 20.000 ordini solo nelle prime due settimane dopo il rilascio.
Oltre alla curiosità e alle esigenze, ciò che ha spinto numerose persone ad acquistarlo è anche il prezzo accessibile di 260 yuan (circa 35€).

Le recensioni del prodotto però sono state abbastanza discordanti: tra chi ringraziava l’azienda perché finalmente poteva baciare la persona amata e chi invece lamentava l’assenza di una lingua per molti di fondamentale importanza.

Sebbene ci appaia stravagante, possiamo comunque annoverarla tra le invenzioni più brillanti del nostro secolo.

D’altronde tutti non vedono l’ora di baciare la dolce fanciulla rimorchiata su Instagram, magari anche a distanza, magari anche se si chiama Ugo ed è un Calabrese di 45 anni dalla scarsa igiene orale che si finge Dolce_Kitty con un profilo super kawaii. No? 👀