WhatsApp vi legge le immagini | La piattaforma di Meta è una spiona in tutti i sensi

WhatsApp è quel servizio che tutti conoscono bene, ma che periodicamente si rinnova tanto da diventare qualcosa di diverso, di superiore rispetto ai competitor. WhatsApp nasce come servizio di messaggistica istantanea, ma sin da subito ha iniziato ad introdurre delle novità che hanno reso il servizio versatile, adatto a tutte le esigenze. Oggi infatti, si parla di foto.

WhtasApp, che novità?

Sin dalla nascita di internet, gli uomini e le società informatiche, hanno iniziato ad arrovellarsi su quali potessero essere i metodi migliori per sfruttare quella nuova ed entusiasmante tecnologia. Un’esigenza a cui si è cercato di dare immediatamente una risposta, è stata la comunicazione interpersonale. I metodi noti per comunicare, fino a quel momento, stavano iniziando a diventare stantii e inadatti al mondo globalizzato.

Fino a qualche anno fa, non era così strano che “inviare un messaggio” significa solo e soltanto inviare un SMS o, per i più temerari, un MMS. Si trattava di metodi per comunicare, il primo in maniera testuale, il secondo con immagini, che risultavano però macchinosi nella digitazione (a causa della tastiera dei vecchi telefoni) e soprattutto costosi.

Varie società informatiche, videro in internet il mezzo che avrebbe restituito agli utenti un’esperienza nuova di comunicazione, praticamente a costo zero. Nacquero dapprima i social network, di cui l’emblema era rappresentato da Facebook, servizio nato da un’idea di Mark Zuckerberg, una vera e propria piazza virtuale in cui si potevano rincontrare amici e parenti lontani o, semplicemente, farsi i fatti degli altri.

Subito dopo, si palesò l’esigenza di creare una vera e propria alternativa agli SMS e agli MMS. Nasce così WhatsApp.
WhatsApp è il servizio di messaggistica istantanea più famoso al mondo. Conta miliardi di utenti unici ogni mese ed è ormai una sicurezza, nel campo delle comunicazioni.

Nonostante nasca come semplice servizio di messaggistica testuale, il team di WhatsApp ha fatto notare sin da subito, la volontà di diventare qualcosa di più così da sfruttare la sua solida infrastruttura, per competere in campi che, teoricamente, non gli competevano.

Alcuni esempi possono essere rappresentati dalle chiamate vocali e dalle video chiamate. Sono ormai tantissimi gli utenti che preferiscono le chiamate di WhatsApp a quelle effettuate tramite i classici operatori mobili. Il motivo?
Beh, per molti WhatsApp è l’unica via praticabile. Molte persone magari, vivono in luoghi in cui la copertura degli operatori telefonici non è ottimale. A quel punto, basta avere accesso ad una rete Wi-Fi e iniziare a telefonare senza limiti spaziali o temporali.

Le video chiamate hanno rappresentato il servizio di punta, in periodo di pandemia. WhatsApp ha quindi puntato tanto su queste, cercando di renderle più stabili, di una qualità migliore e aperte a più partecipanti possibile. È ormai possibile effettuare sia chiamate vocali che video chiamate, con 32 partecipanti in contemporanea. Ciò ha reso lo strumento utile per qualcosa in più, oltre a scopi ludici.

Una funzione essenziale di WhatsApp è la possibilità di inviare foto e video. Con uno degli ultimi aggiornamenti dello scorso anno, è possibile inviare immagini in altissima qualità, evitando che WhatsApp applichi una compressione su di esse. In questo articolo vi spieghiamo come fare.

Ma il punto che interessa il nuovo aggiornamento, è un altro.

Copiare il testo dalle immagini

WhatsApp ci ha già abituati, in passato, a novità da far perdere la testa. Funzioni su funzioni che hanno rivoluzionato l’uso che facciamo del servizio, rendendolo uno strumento utile anche in ambito lavorativo, oltre che di semplice comunicazione interpersonale.

Nonostante gli standard, molto elevati, a cui WhatsApp ci ha abituati, il nuovo aggiornamento che è trapelato in rete, pare essere una vera e propria rivoluzione nell’utilizzo dell’applicazione. Peccato che questa rivoluzione, non riguarda tutti gli utenti. Vediamo meglio di cosa si tratta.

WhatsApp pare infatti star introducendo una funzione che permetterà di copiare il testo direttamente dalle immagini. Ciò significa che, nel caso si abbiano documenti che il nostro ricevente potrebbe voler modificare, scontrini, ricevute fiscali o semplici testi che si vogliono rendere immediatamente modificabili, con questa funzione sarà possibile.

La funzione permetterà inoltre di risparmiare spazio, evitando l’installazione di applicazioni esterne, che asservono esattamente a questa funzione. Ancora una volta, WhatsApp amplia il suo servizio, rendendolo autonomo e responsivo a tutte le esigenze.

Ma anche in buone notizie come questa, si cela qualcosa che fa storce il naso.

La nuova e incredibile funzione di WhatsApp infatti, non sarà disponibile per tutti gli utenti o almeno non da subito. La funzione è prevista, al momento, soltanto per gli utenti che utilizzano sistemi iOS. Questi potranno infatti iniziare ad usufruire della funzione, scaricando il nuovo aggiornamento direttamente dall’AppStore (se non è ancora disponibile, non disperate, arriverà presto).

Gli utenti Android invece, potranno tristemente soltanto attendere. Il team di WhatsApp ha già palesato la voglia di estendere il servizio anche agli utenti Android, ma non si ha una data certa, né un periodo vago.

Ma vediamo come si utilizza questa nuova e incredibile funzione.

• Prima di tutto, aprite l’applicazione di WhatsApp sul vostro smartphone
• Se malauguratamente, l’applicazione non è installata, rimediate direttamente dall’AppStore
• Verificate, sempre dall’AppStore, che l’applicazione sia aggiornata alla versione più recente o la funzione potrebbe non essere disponibile
• Aprite l’applicazione e scegliete l’immagine di cui volete copiare il testo
• Selezionate l’opzione “Copia Testo”
• A questo punto, il testo sarà già stato copiato e potrete incollarlo su qualunque chat o box di testo, anche esterno a WhatsApp

In attesa di provare questa nuove e utile funzionalità, incrociamo le dire per gli utenti Android affinché anche loro possano godere di questa enorme semplificazione, per la vita di tutti i giorni.