WhatsApp è la più importante e utilizzata applicazione di messaggistica istantanea al mondo. Conta miliardi di utenti unici, collegati ogni giorno, con intenti diversi ma tutti legati dalle grandi possibilità comunicative che WhatsApp offre. Tante funzioni fanno molto discutere, sin dalla loro introduzione. Oggi parliamo proprio di una funziona relativamente recente di WhatsApp e di come andrà ad agire a riguardo il nuovo aggiornamento.
Tante grandi evoluzioni hanno permesso al mondo di cambiare. Alcune lo hanno fatto in maniera più netta e decisa, come ad esempio la nascita di internet e la sua diffusione a buon mercato per chiunque ne avesse bisogno.
Internet è riuscito a dare una nuova vita a tanti campi, che si trattasse di vita privata, svago o lavoro. Pensiamo alla comunicazione ad esempio. Comunicare prima di internet richiedeva una sana dose di pazienza, poiché ci si doveva affidare a mezzi che, oltre a richiedere una ricezione telefonica che solo le compagnia di telefonia potevano offrire, necessitava di una discreta quantità di denaro.
Inviare un SMS o un MMS non era una scelta da fare a cuor leggero. Un SMS poteva arrivare a costare anche 0.15, 0.20 centesimi di euro, che potranno sembrare pochi ma che, se utilizzati da ragazzini ancora fuori da ogni ottica di lavoro e guadagno, rappresentavano sicuramente uno scoglio alle conversazioni lunghe e impegnate.
Con le telefonate la situazione non migliorava. In tanti ricorderanno lo scatto alla risposta, una tariffa fissa applicata dal proprio operatore telefonico, nel momento in cui il ricevente “sollevava la cornetta”.
A cambiare la situazione ci ha pensato internet e, soprattutto, chi è riuscito a costruire delle infrastrutture digitali in grado di permettere una comunicazione veloce ed efficace. Pensiamo ai social ad esempio, come Facebook o Instagram, delle vere e proprie piazze virtuali in cui condividere interessi e opinioni con amici e parenti, vicini o lontani.
Poco dopo arriva WhatsApp e la situazione cambia.
WhatsApp è, ad oggi, il servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo, con miliardi di utenti unici. La piattaforma nasce nel 2009, da un’idea di due ex dipendenti della società informatica Yahoo. L’obiettivo pare, da subito, essere quello di sostituire i metodi tradizionali di comunicare. E il risultato è parecchio soddisfacente.
WhatsApp infatti inizia a rappresentare la vera alternativa al modo classico di comunicare, grazie a dei fattori determinanti come ad esempio la facilità d’utilizzo e la gratuità totale del servizio. Era possibile inviare messaggi di testo senza alcun limite, in qualsiasi momento della giornata, semplicemente avendo accesso ad una rete internet con uno smartphone.
Da quel momento, la situazione è andata solo a migliorare. WhatsApp, corroborato dall’acquisizione da parte della società Meta nel 2014, ha iniziato ad espandere le frontiere del suo servizio, non limitandosi più alla semplice messaggistica testuale ma esplorando nuovi modi di comunicare, così da rendere il servizio completo e accessibile a tutti.
Oltre ai messaggi di testo infatti, è possibile comunicare con note vocali e con queste è adesso possibile aggiornare il proprio stato, così da condividere subito qualcosa di noi a chi sbircia il nostro profilo. È stata implementata la comunicazione para verbale, tramite sticker ed emoji. E se siete timidi, potete anche evitare di inserire una foto profilo e creare un avatar, un modo giocoso di farvi vedere dai vostri contatti.
Si passa poi ai gruppi, agglomerati di persone in grado di comunicare contemporaneamente, snellendo qualsivoglia processo di organizzazione, che si tratti di lavoro o di decidere dove andare in vacanza. Un ulteriore metodo per snellire questo processo, è quello dei sondaggi.
E proprio riguardo ai sondaggi, arriva il nuovo aggiornamento.
Una delle funzioni più ludiche ma anche più utili, introdotte da WhatsApp nell’ultimo periodo è quella dei sondaggi. Si tratta di schermate che possono essere proposte sia ad utenti singoli che a gruppi.
Chi crea il sondaggio pone un quesito e giustappone delle opzioni di risposta. Coloro a cui viene somministrato il sondaggio, possono rispondere semplicemente premendo sull’opzione che preferiscono, così che chi ha creato il sondaggio potrà farsi un’idea veloce delle risposte tramite una comoda visualizzazione del numero dei votanti.
Tuttavia, sin dall’introduzione di questa utile funzione, molti utenti hanno iniziato a lamentare un fastidio. Nonostante fosse molto apprezzato il poter creare sondaggi con una tale facilità, senza ricorrere ad applicazioni esterne, molti lamentavano il non poter limitare il numero di risposte possibile date dagli utenti, ad una sola.
Ogni utente poteva infatti scegliere più di una singola risposta, selezionandole anche tutte. Questo processo, creava non pochi problemi al creatore del sondaggio, generando confusione e impedendo un vero e proprio riconoscimento delle intenzioni dei votanti. Ma WhatsApp, come ha già dimostrato in passato, è sempre attenta alle esigenze dei suoi utenti e ha trovato una soluzione.
WhatsApp sta finalmente lavorando ad una versione migliorata della funzione, che permetterà la possibilità per i creatori dei sondaggi, di limitare ad una sola opzione la scelta che i votanti potranno effettuare.
Questa novità, utilissima per chiunque voglia iniziare ad usare la funzione sondaggi in maniera più oculata e per scopi lavorativi od organizzativi, è stata intravista nel nuovo aggiornamento WhatsApp Beta per Android, il 2.23.6.16 ma per il grande pubblico, non si ha ancora una data certa di rilascio. Sicuramente la funzione arriverà, con uno dei prossimi aggiornamenti futuri.
Per il momento, la funzione risulta soltanto in sviluppo ma la voglia di vederla all’opera è tanta. Tramite questa funzione, la funzione dei sondaggi potrebbe permettere risultati più chiari e trasparenti, evitando confusione e diventando uno strumento molto più utile di quanto già non sia, specialmente adesso che WhatsApp permette la creazione di gruppi con più di 1000 partecipanti.
This post was published on 22 Marzo 2023 6:30
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