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Fuorigioco

Tinder è ancora più inclusivo | Ora ci sono i pronomi e molto altro

Tinder è la dating app più famosa di sempre: si è aggiornata da poco portando diverse novità riguardo l’inclusività dei suoi utenti!

Da tantissimi anni se pensiamo a una piattaforma per le conoscenze online subito ci viene in mente Tinder, forse la regina delle dating app.
Tinder è stato ideato e portato sugli smartphone addirittura nel 2012, quindi possiamo con certezza dire che è stata la prima applicazione di quella che poi è diventata la categoria delle app d’incontri, o dating app, in inglese.
Nel corso degli anni ha aggiornato spesso le sue funzioni e il suo aspetto, ma è proprio ultimamente che ha aggiunto delle impostazioni che molti stavano aspettando.

Alla base del successo di Tinder c’è proprio la semplicità con la quale le persone possono scegliere le loro preferenze in termini di partner.
È ormai famoso nell’immaginario popolare la tecnica dello “swipe“, nata proprio grazie a Tinder, ovvero l’azione di scorrere verso destra o verso sinistra durante la carrellata di potenziali partner scelti appositamente per te.
Per ogni profilo l’utente può scegliere se rientra nelle proprie preferenze, quindi sceglierlo come potenziale “match” oppure scartarlo: se entrambi gli utenti si preferiscono a vicenda allora possono passare al passo successivo, scriversi in chat privata e conoscersi.
Tutto parte però dalle impostazioni di base che l’utente può scegliere in base alle sue preferenze, che adesso col nuovo aggiornamento sono ancora più profonde e inclusive!

Tinder più inclusivo: adesso è davvero adatto a tutti gli utenti

Le impostazioni di base di Tinder che ci sono sin dal primo arrivo della piattaforma sugli smartphone riguardano la distanza e l’età.
Puoi scegliere un partner che si trova in un giro specifico di kilometri che hai inserito nelle impostazioni del profilo e ovviamente scegliere il range di età che preferisci (ovviamente si parte dai 18 anni in su, dato che non è adatta ai minori).
Queste singole due impostazioni però sembravano troppo limitanti per tantissimi utenti e per questo motivo l’applicazione ha deciso di rivoluzionare tutto.

Sappiamo quanto sia stata e sia ancora importante la questione del gender nel mondo intero: l’inclusività da questo punto di vista sta diventando sempre più una tematica da tenere in conto da qualsiasi prodotto che permette il completamento di un profilo personale.
Già da qualche anno su molte piattaforme si è dato la possibilità a tutti gli utenti di non specificare il proprio genere, ma Tinder ha voluto fare qualcosa di più.
Tra questi per esempio c’è la possibilità di scegliere i pronomi con i quali una persona s’identifica, un’impostazione che è presente anche su TikTok per fare un esempio diverso.

Le nuove impostazioni di Tinder: più inclusività e possibilità di scelta

Essendo una applicazione per incontri, Tinder non ha voluto semplicemente dare la possibilità agli utenti di completare il proprio profilo in maniera più inclusiva, ma ha voluto fare qualcosa di più.
Non solo pronomi e possibilità di non specificare il proprio genere, ma Tinder ha voluto anche far scegliere agli utenti che tipo di relazione cercano sull’app.
Non stiamo parlando di una semplice scelta tra relazione seria o avventura di una notte, ma addirittura la possibilità di scegliere tra relazione monogama o poliamorosa.
Le relazioni poliamorose si stanno diffondendo sempre di più tra i giovani tra i 18 e i 25 anni e questo ovviamente ha spinto Tinder a prendere questa decisione.

Mediante uno studio effettuato negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada e Australia su circa 4000 ragazzi tra i 18 e i 25 anni, è stato scoperto che soltanto il 52% preferisce una relazione monogama, mentre il 41% di essi è aperto a relazioni poliamorose.
Un dato abbastanza significativo e che fa capire quanto la Generazione Z sia più incline all’apertura verso questo tipo di relazioni e ovviamente più inclusiva, questo spinge anche piattaforme come Tinder a prendere decisioni del genere e del tutto doverose.

This post was published on 18 Marzo 2023 13:30

Salvatore Montagnolo

Nasce il 21 maggio 1996 a Napoli e cresce con la passione per i videogiochi e per tutto ciò che c'è di tecnologico nel mondo. Preme il suo primo tasto "START" all'età di 6 anni con Crash Bandicoot per l'inizio di una grande avventura all'insegna di console, comandi e schermi.

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