Aprire un mutuo in Italia non è mai semplice, soprattutto adesso che sono schizzati alle stelle: ecco cosa succederà d’ora in poi se compri una casa!
Aprire un mutuo è sicuramente uno dei passi più importanti che una persona possa fare nella propria vita, ma allo stesso tempo può risultare davvero molto problematico.
Non solo perché ovviamente è un investimento a lungo termine che può durare anche 30 anni, ma anche a causa dei tassi d’interesse che non sembrano mai convenienti.
Soprattutto nell’ultimo periodo questi sono schizzati veramente alle stelle e aprire un mutuo sta diventando davvero molto complicato.
I tassi d’interesse e le rate ovviamente variano a seconda della filiale alla quale richiedi il prestito, ma in tantissimi casi varia anche e soprattutto a seconda del luogo in cui si trova la casa.
Il prezzo di una casa non viene calcolato solo in base alle caratteristiche dell’abitazione, ma ovviamente anche in base alla zona in cui si trova.
Una casa in una grande metropoli costerà di più di una casa in periferia o in campagna, inoltre il prezzo può variare di molto anche in due zone diverse di una stessa città.
Ecco di quanto aumenterà il mutuo e quali zone d’Italia sono le più costose.
Aumentano rate e tassi d’interesse: come varia il mutuo in questo periodo
La BCE, la Banca Centrale Europea, sta adottando manovre per combattere l’inflazione e queste sono risultate abbastanza scomode per chi ha intenzione di aprire un mutuo in questo periodo.
I tassi d’interesse si sono alzati e il mercato immobiliare sta conoscendo in queste settimane un aumento quasi senza precedenti.
Questo perché più si alzano le rate e i tassi d’interesse dei mutui, meno persone possono permetterselo e di conseguenza meno sarà l’inflazione che nell’ultimo periodo sta condizionando la moneta europea in tantissimi paesi.
Secondo le ultime stime, i tassi d’interesse del mutuo si sono alzati di 50 punti base e la modifica sarà praticamente immediata, già a partire dal 16 marzo.
In parole povere questo vuol dire che aprire un mutuo in questo momento equivale a ricevere dei tassi d’interesse pari al 3,50%.
Per quanto riguarda le rate, invece, queste in generale su tutto il territorio italiano stanno registrando un aumento del 32%; una percentuale che spaventa solo a leggerla.
Vediamo adesso nel dettaglio quanto costa in media aprire una casa nelle principali città italiane, a meno che non vogliate trasferirvi in questo paesino dell’entroterra leccese per ricevere una casa in regalo!
Le città più costose d’Italia: quanto costa aprire un mutuo
Partendo dai prezzi più bassi a quelli più alti troviamo alle ultime posizioni ovviamente le zone più periferiche delle grandi città come Milano, Roma, Napoli e Torino.
Nei dintorni di Parco Dora e Borgo Vittoria a Torino la rata di un mutuo in media equivale a 365€; nel quartiere Sanità di Napoli il prezzo medio per una casa è di 497€, mentre a Roma nei quartieri di Monte Mario, Ottavia e Trionfale si sale già a 801 euro di rate; 40€ in più se invece ci spostiamo a Castel di Vela e Vallerano.
Il migliaio di euro si supera invece nelle zone meno centrali di Milano: 1170€ nei dintorni di Piazza Udine e Lambrate, 1181 se invece ci spostiamo a Vigentino o Ripamonti.
Parlando invece delle zone più costose delle grandi metropoli, questi sono i dati forniti da Immobiliare.it basandosi sui tassi fissi.
A Napoli il quartiere più costoso risulta quello di Chaia e Mergellina con una rata media di 1754€, mentre nella Capitale è ovvio che il quartiere più costoso sia quello dei Parioli: qui il costo della rete mensile per un mutuo arriva addirittura 2359 euro!
Al primo posto troviamo ovviamente Milano, sempre al centro di discussioni per quanto riguarda il mercato immobiliare; comprare una casa nella zona centrale del capoluogo lombardo equivale a spendere una rata mensile di oltre 3000€!