Natalità in Italia: i nuovi Bonus del 2023 potrebbero aiutare molto i futuri genitori

Il governo italiano ha annunciato date e cifre per quanto riguarda bonus, assegni e conguagli per i genitori: diventi ricco!

Dopo la pandemia da Covid-19 e la successiva guerra in Ucraina, la situazione generale ed economica in tutto il mondo ha visto una crisi quasi senza precedenti.
La maggior parte dei paesi europei, compresa ovviamente l’Italia, ha subito numerose perdite a livello monetario che sarà difficile risanare nei successivi anni, anche se il peggio sembra essere passato.
La crisi economica ha portato all’aumento vertiginoso del carovita, compresi prezzi su beni di prima necessità, portando numerose famiglie italiane a fare salti mortali.

Arrivare a fine mese è un problema serio per tutti, ma è stato un problema ancora più grosso per le famiglie con figli, che hanno risentito maggiormente dell’aumento dei prezzi.
Una famiglia in media con due figli ha ovviamente delle spese molto più ingenti rispetto a una coppia senza figli o a persone singole, che pur hanno trovato non poche difficoltà.
Per fortuna il governo italiano mette a disposizione sussidi per chi ha figli minori a carico: ecco quali sono i bonus per famiglie del 2023 e come richiederli.

Assegno Unico: tutto quello che c’è da sapere su questo bonus

L’Assegno Unico è sicuramente il bonus per eccellenza per le famiglie italiane con uno o più figli a carico.
Si tratta di una misura economica entrata in vigore nel 2022 e che è stata ideata appunto per dare sostegno alle famiglie con figli a carico, i quali hanno subito maggiormente l’arrivo della pandemia e della crisi economica succesiva.
La prima ondata è stata distribuita il 1° marzo 2022, ma era possibile fare domanda già a partire da gennaio dello stesso anno.
Il governo Meloni ha confermato l’Assegno Unico anche per il 2023: ecco cosa cambia.

Prima di parlare di cifre, che sono sostanzialmente cambiate rispetto allo scorso anno, dobbiamo specificare che riceveranno a breve l’Assegno Unico quest’anno tutte le persone che hanno fatto domanda nel corso del 2022 fino al 28 febbraio 2023.
Questo perché la richiesta del sussidio si è aggiornata al 1° marzo e per tutte le domande che vengono effettuate in questi i giorni le date cambiano in maniera radicale.
Ricordiamo che per richiedere l’Assegno Unico nel 2023 vanno soddisfatti alcuni requisiti!

Genitori ricchi nel 2023: date, cifre e come richiedere il bonus

La Legge di Bilancio che è stata fatta tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 ha portato a delle maggioranze anche per quanto riguarda l’Assegno Unico: il risultato è che molte famiglie potranno aspettarsi un conguaglio sul bonifico!
Per tutti quelli che hanno fatto domanda del 2022 non ci sarà bisogno di rinnovare la domanda se questa è stata già approvata, in caso di sospensione invece occorerà rifare la domanda e anche richiedere e aggiornare un nuovo ISEE.
Ricordiamo che possono richiedere l’Assegno Unico solo i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 15.000€ oppure compreso tra 15.000€ e 40.000€ con le cifre che ovviamente cambiano tanto più è alto il valore del reddito famigliare.

Parlando di cifre invece ci sono dei dettagli da specificare: gli importi dell’Assegno Unico aumenteranno del 50% nel 2023 per le famiglie che hanno figli di età inferiore a un anno, vale a dire che la cifra passerà da 175€ a 262€!
La stessa sorte capiterà anche per le famiglie con figli compresi tra 1 e 3 anni: in questo caso ci sarà sempre un aumento del 50% sul bonifico, ma la cifra ovviamente varia a seconda del valore ISEE che non deve superare i 40mila euro in nessun caso!
Se la vostra domanda è stata accolta e l’esito è risultato positivo, a partire dal 1° marzo 2023 verranno erogati tutti i pagamenti dell’Assegno Unico 2023!