Hotel%3A+cambia+il+servizio+in+camera%2C+si+potr%C3%A0+fare+con+la+voce+o+chiamando+Alexa
player
/fuorigioco/506728-alexa-hotel-italia-amazon.html/amp/
Fuorigioco

Hotel: cambia il servizio in camera, si potrà fare con la voce o chiamando Alexa

Negli ultimi anni gli altoparlanti intelligenti a controllo vocale, come Amazon Echo, sono diventati estremamente popolari, e non solo in contesti domestici.

Altoparlanti del genere vengono sempre più utilizzati in vari settori, soprattutto di natura commerciale, e uno degli esempi più significativi è sicuramente l’offerta Alexa for Hospitality di Amazon, ora disponibile anche in Italia.

Alexa è pronta ad approdare negli hotel italiani

Alexa for Hospitality di Amazon è una versione speciale della principale tecnologia Echo, progettata appositamente per migliorare l’esperienza dei clienti negli hotel. Si tratta di una tecnologia relativamente nuova, essendo stata lanciata nell’estate del 2018, ma è già stata adottata da numerosi hotel, tra cui anche Marriot, ovvero una delle catene più importanti del settore.

Proprio come i dispositivi domestici, la tecnologia può comunicare con altri dispositivi intelligenti all’interno delle camere d’albergo, consentendo agli ospiti di utilizzare comodamente la voce per controllare facilmente vari aspetti della stanza: aria condizionata, riscaldamento e i vari dispositivi di intrattenimento.

Dove arriverà? Come funziona?

Il nuovo servizio Amazon è recentemente arrivato in Italia ed è già disponibile presso il TH Roma Carpegna Palace Hotel, e non solo: presto Alexa for Hospitality arriverà anche al Parc Hotel di Peschiera del Garda, al Borgo di Cortefreda a Firenze e al Continental Terme Hotel di Montegrotto, in provincia di Padova.

Per la gestione degli hotel, Alexa for Hospitality potrebbe rivelarsi una prospettiva davvero interessante e adattabile ad ogni situazione: Alexa può essere personalizzata in base ai servizi e alle tecnologie presenti in ogni hotel. Ciò significa che può potenzialmente migliorare non solo l’esperienza degli ospiti, ma anche rendere più comodo e veloce l’accesso ai vari servizi messi a disposizione dall’hotel. Un hotel potrebbe infatti collegare gli smart speaker ad un eventuale servizio in camera, in modo tale che l’ospite possa ordinare i propri pasti parlando direttamente agli altoparlanti Amazon Echo presenti nella sua stanza, senza dover attendere la risposta di un operatore.

Lo stesso potrebbe applicarsi senza problemi anche alle prenotazioni di servizi esterni, come ristoranti, escursioni o centri benessere. Come già anticipato, a tutti questi vantaggi bisogna aggiungere i benefici sull’esperienza del cliente: gli altoparlanti possono essere collegati ai vari dispositivi della camera, come il riscaldamento, l’aria condizionata, i televisori e le luci. Un sistema del genere può essere anche utile per fornire 24 ore su 24, e senza tempi d’attesa, tutte le informazioni e chiarimenti di cui necessita il cliente riguardo la struttura o il check-out.

Alexa stravolgerà il settore alberghiero?

Gli ospiti potranno utilizzare i comandi vocali per controllare tutti questi elementi da qualsiasi punto della stanza, provando persino la brezza di accendere e spegnere le luci rimanendo sdraiati comodamente al letto. Secondo Amazon, questa nuova funzione di Alexa può aiutare gli hotel e le pensioni ad aumentare le entrate,ridurre i costi e migliorare la soddisfazione degli ospiti. In futuro Amazon intende ampliare ulteriormente le funzionalità di Alexa for Hospitality, offrendo agli ospiti la possibilità di collegare agli altoparlanti i propri account Amazon, accedendo così a tutti i contenuti digitali in nostro possesso e consentire una maggiore personalizzazione dell’esperienza.

Gli altoparlanti Amazon Echo sono una linea di “altoparlanti intelligenti”, alimentati dalla tecnologia dell’assistente virtuale Alexa, basata sull’intelligenza artificiale. Il riconoscimento vocale è una componente fondamentale del prodotto, e consente agli altoparlanti di comprendere e rispondere ai comandi vocali dell’utente. Questi altoparlanti possono anche connettersi ad Internet, dove possono ottenere informazioni o utilizzarlo per comunicare con altri dispositivi connessi. Inoltre, come gli altoparlanti più tradizionali, sono in grado di riprodurre audio di alta qualità.

Quindi non solo gli altoparlanti sono in grado di capire le domande e di rispondere, ma possono anche riprodurre musica da servizi di streaming online e interagire con altri dispositivi, fungendo da hub centrale. Questo elemento di “hub intelligente” consente agli utenti di controllare altri dispositivi vicini impartendo comandi vocali agli altoparlanti. Ora che questa tecnologia può applicarsi a strutture come gli hotel, ben più complesse di un appartamento, viene da chiedersi “quanto e quando cambierà il mondo alberghiero?”.

This post was published on 28 Febbraio 2023 9:30

Stefano Sergente

Nato nel 1993 tra le rive radioattive del Fiume Pescara, dopo aver studiato le antiche arti della sceneggiatura presso la Scuola Internazionale di Comics, decide inconsciamente di dedicare la sua vita alla scrittura. Tra le tante avventure intraprese ci sono diversi progetti cinematografici e fumetti brevi, tra i quali alcuni pubblicati con il collettivo Spaghetti Comics. Grazie all'educazione spartana impartita dai suoi fratelli maggiori, può vantare la fortuna di avere avuto un joypad del NES tra i suoi primi giocattoli, passione che ha portato avanti tutta la vita consumando pad di varie console, mouse, tastiere, occhi e mani.

Pubblicato da

Recent Posts

Solo in America: guarda un video Youtube e riceve una bolletta da 6,223 $

Come vi sentireste a pagare 6mila dollari per una bolletta di internet? Questo è ciò…

I migliori smart LED che si adattano a quello che guardi in TV: funzionano anche con i comandi vocali

Siete alla ricerca di luci smart LED che possano restituirvi forti sensazioni visive e che…

Auguri di Buon Natale, le frasi più belle da inviare su Whatsapp e non solo

Congegnare auguri di buon Natale, non banali e né stucchevoli, da mandare su WhatsApp ad…

Il miglior GDR del 2024 non avrà né DLC né sequel e tutto questo ci rende molto tristi

L'annuncio arriva direttamente dal director del gioco che vuole dire stop al progetto nonostante il…

Arriva il nuovo Evangelion e lo puoi “mangiare”: l’assurda collaborazione con McDonald’s

In Giappone arriva l'inaspettata collaborazione tra McDonald's e il brand di Evangelion, con delle sorprese…

Anticipazioni gennaio Il Paradiso delle Signore: Irene confessa il suo amore per lui

Il Paradiso delle Signore tornerà in onda con le nuove puntate a gennaio 2025: ecco…