La Disney è costretta a stringere la cinghia: vedremo sempre meno progetti legati all’universo Marvel ed a quello di Star Wars
Negli ultimi anni le produzioni principali Disney hanno riguardato i progetti legati alla Marvel, con il Marvel Cinematic Universe, ed a Star Wars, principalmente con le nuove serie spin-off. I due franchise hanno portato nuova vita, creando una community di fan sempre pronta a seguire le nuove uscite. Tuttavia, a quanto pare l’attenzione per i due universi sta lentamente diminuendo.
Dopo Endgame il MCU ha perso molta attrattiva, tanti appassionati hanno trovato i nuovi lavori ripetitivi e privi del patos della Saga dell’Infinito. Per quanto riguarda Star Wars, le serie non possono sostituire un’ultima trilogia deludente. A dimostrarlo anche i guadagni in calo per la casa di Topolino.
Decisione drastica
La Disney ha intenzione di ridurre la quantità di contenuti di Star Wars e Marvel su Disney+, nel tentativo di riprendersi da un anno finanziariamente difficile come il 2022. L’amministratore delegato della Disney ha dichiarato: “Vogliamo la qualità sullo schermo, ma dobbiamo considerare quanto ci costano“.
La direttiva di ridurre i costi e la produzione arriva mentre la Disney si prepara a distribuire Ant-Man and the Wasp della Marvel: Quantumania il 17 febbraio e mentre la terza stagione di The Mandalorian attende il suo debutto su Disney+ il 1° marzo.
La Marvel è il più importante fornitore di prodotti della Disney, la filiale con la maggiore produzione e, secondo le direttive di Iger, potrebbe subire i tagli più presto. “Ci sarà un livello di rigore per la Marvel e per l’intera azienda”, dice un insider della società. “Ora i numeri contano, e i costi verranno delineati e fatti rispettare”.
Un evidente cambio di rotta per la Marvel
In precedenza, il presidente della Marvel Kevin Feige ha dato il via libera a cinque nuovi show Marvel per il 2023, WHAT IF…? Stagione 2, LOKI Stagione 2, IRONHEART e AGATHA: COVEN OF CHAOS. Secondo i nuovi rumor, gli unici progetti sicuri per il 2023 sono LOKI Stagione 2 e SECRET INVASION con Samuel L. Jackson.
Nel 2021 e 2022, che comprende la Fase 4 della programmazione dei Marvel Studios, ci sono stati 18 nuovi progetti. Nonostante il vigore iniziale di Feige nel creare nuovi film, serie spinoff e altri contenuti legati al MCU, ha confermato la decisione di Iger di rallentare.
Feige ha dichiarato a Entertainment Weekly: “Il ritmo con cui pubblichiamo gli show di Disney+ cambierà”.
Ancora peggio per Star Wars
Nonostante la presenza della Marvel sul grande schermo, i fan di Star Wars non hanno avuto un’uscita nelle sale dal 2019. Disney ha distribuito un gran numero di serie animate e non, come THE BAD BATCH Stagione 2, ANDOR e una terza stagione di The Mandalorian in arrivo il 1° marzo.
“Lucasfilm può aumentare, ma dovrà attenersi alla stessa disciplina fiscale del resto dell’azienda”, ha rivelato una fonte.
Disney ritorna alle origini
Mentre gli streamer affrontano un anno difficile dal punto di vista finanziario, la Disney spera di concentrare i propri sforzi sulle sue IP già di successo.
Se da un lato una minore quantità di contenuti farà inevitabilmente risparmiare Disney, dall’altro la promozione di contenuti morali, pro-famiglia ed edificanti riconquisterà il suo fedele pubblico di famiglie.
Lo stesso vale per le uscite nelle sale cinematografiche, mentre si lavora per riprendersi dai flop al botteghino del 2022: Lightyear e Strange Word.
Con il ritorno del CEO Bob Iger al timone, i Walt Disney Studios hanno recentemente rivelato che i sequel dei franchise di successo Toy Story e Frozen sono in lavorazione. La società ha anche annunciato un sequel di Zootropolis del 2016 per completare la sua prossima serie di progetti animati.
“Stiamo puntando sui nostri marchi senza rivali“, ha dichiarato Iger in una recente conferenza stampa.