L’Unione Europea ha confermato l’arrivo di nuovi fondi per le nuove attività: una marea di soldi per favorire la tecnologia!
Sappiamo quanto la tecnologia e in generale l’evoluzione tecnologia sia importe per un paese e non solo, proprio per il mondo intero. Nel corso degli anni sono state proprio le scoperte tecnologie e scientifiche a farci arrivare dove siamo adesso e quindi questo campo di studi è giusto che sia una delle priorità di un paese, di una Nazione o di un intero continente.
L’Unione Europea ha dimostrato più volte di tenere a cuore la crescita tecnologica e l’ha dimostrato ancora una volta.
Se da una parte l’Europa ha sfornato e sta sfornando talenti e menti impressionati per la creazione di meraviglie tecnologiche e invenzioni a dir poco futuristiche, dall’altra purtroppo c’è sempre il solito problema della macanza di fondi per le ricerche e gli studi tecnologici che hanno frenato più volte la corsa verso nuove scoperte.
Stavolta però sembra arrivato davvero il momento della svolta ed è dimostrato dai recenti annunci che provengono dalla Comunità Europea stessa.
Cosa sono le startup: le imprese che cambiano il mondo
Per arrivare al livello di evoluzione tecnologica e scientifica a cui siamo abituati adesso ovviamente oltre allo studio e all’applicazioni di menti brillanti, si è dovuto investire soldi e anche parecchi per arrivare ai risultati che oggi conosciamo e di cui godiamo anche noi persone di tutti i giorni.
Non è facile avviare una nuova impresa, soprattutto in un Italia in crisi economica e un Europa non troppo fiorente da questo punto di vista, ma la svolta potrebbe arrivare a breve.
Ciò che cambia il valore di un’impresa e quando inizia a essere quotata in borsa e quindi diventa una startup, ma con questo termine si identificano anche tutte quelle aziende e imprese che sono appena nate e iniziano a far muovere le economia con i loro prodotti e le loro idee.
Le startup tecnologiche sono la fonte della crescita di un paese ed è per questo motivo che l’Unione Europea ha avviato un sistema di fondi nazionali per sostenere l’avvio e il mantenimento di queste nuove imprese nel campo della tecnologia.
Fondo dei fondi: tanti soldi per le nuove imprese
I soldi concessi dall’Europa prende il nome di Fondo dei fondi e sostiene i campioni della tecnologia nell’ambito dell’ETCI-European Tech Champions Initiative promossa dal Gruppo Bei (BEI-Banca europea per gli investimenti e FEI-Fondo europeo per gli investimenti); si tratta di un fondo panaeuropeo, ovvero relativo a tutta l’Europa, ma che è stato fatto in collaborazione con i governi di cinque paesi: Italia, Spagna, Belgio, Germania e Francia.
Le dimensioni del fondo sono destinate a crescere negli anni successivi, ma per adesso la Comunità Europea è riuscita a concedere alle startup e alle imprese tecnologiche ben 3,75 miliardi di euro di cui 500 milioni concessi dal Gruppo BEI e 3,25 miliardi dagli Stati membri: l’Italia ha sborsato 150 milioni di euro per aderire al Fondo dei fondi. Un grande passo in avanti per la tecnologia, per le nuove imprese e per tutto il continente.