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Fuorigioco

Se si è ingiallita la custodia dello smartphone c’è un nuovo rimedio | Funziona al 100%

La vostra custodia trasparente è diventata gialla e sporca? Non buttatela, potete renderla come nuova con questi semplici trucchi

Negli scorsi mesi vi abbiamo indicato 3 metodi, oggi ne aggiungeremo altri 4 che abbiamo provato noi stessi in redazione, tutti efficaci!

In genere il problema principale delle custodie per smartphone è che coprono completamente il dispositivo: un colore del modello particolare o la sua estetica vengono annullati da cover colorate al punto che dimentichiamo il loro aspetto. La soluzione è utilizzare una custodia in plastica trasparente, sicura e allo stesso tempo in grado di valorizzare l’aspetto originale del telefono.

Anche qui, però, c’è un problema. Con l’uso, generalmente, la custodia tende ad ingiallirsi dando un effetto di sporcizia a tutto il telefono. In genere la soluzione di tutti è sostituirla comprandone un’altra.

Perché succede?

Contrariamente a quanto pensano molti utenti, le custodie trasparenti non sono fatte di materiale trasparente. Piuttosto, sono fatte di materiale giallo. Ciò che le rende trasparenti è un colorante applicato durante la produzione. Come ci si aspetterebbe, la custodia del telefono ingiallisce naturalmente con l’età.

Il colpevole comune sono le custodie in silicone. Il silicone è un materiale economico e di bassa qualità rispetto ad altri materiali come il TPU. Le custodie in silicone ingialliscono quindi entro pochi anni di utilizzo. Ciò è dovuto al degrado del materiale.

I raggi ultravioletti sono il motivo principale per cui la custodia del telefono diventa gialla. Questo vale soprattutto per chi usa il telefono all’aperto. Il telefono è costantemente esposto ai raggi UV e alle radiazioni. A causa di questa esposizione, si verifica un’ossidazione che provoca il progressivo ingiallimento della custodia trasparente.

Inoltre, il sudore delle mani è una combinazione di grasso che provoca l’ingiallimento della custodia. Oltre agli oli naturali e ai raggi ultravioletti, elementi come la polvere possono accelerare l’ingiallimento della custodia.

Non la butterete più!

Esistono numerosi modi, in realtà, per rendere nuovamente trasparente la custodia ingiallita. Tutti particolarmente semplici da fare a casa. Così è possibile evitare l’inutile spesa per una nuova cover e riportare il telefono alla sua bellezza originaria.

Precedentemente vi avevamo indicato il sapone per i piatti, il bicarbonato di sodio e l’alcol, oggi ve ne diremo addirittura altri 4!

Sapone per piatti

Questa è probabilmente la soluzione più semplice ed economica. Per pulire la custodia ingiallita:

  • Mescolare alcune gocce di sapone per piatti con acqua calda.
  • Strofinate la miscela sulla custodia del telefono con uno spazzolino da denti. Assicuratevi di farlo delicatamente.
  • Pulire tutte le aree, come i ritagli e le fessure. È necessario pulire l’interno e l’esterno.
  • Infine, sciacquare la custodia e asciugarla con un panno morbido.
  • Si può lasciare asciugare all’aria per circa un’ora.
  • Se possibile, ripetete questo procedimento una o due volte alla settimana.

Bicarbonato di sodio

In secondo luogo, è possibile utilizzare il bicarbonato di sodio per strofinare la custodia del telefono. È fantastico per rimuovere le macchie e il colore giallo. È necessario cospargere una piccola quantità di bicarbonato di sodio sulla custodia. Con uno spazzolino bagnato, strofinate delicatamente l’esterno e l’interno. Una volta terminato, sciacquate la custodia e asciugatela con un panno morbido. Lasciatela asciugare prima di utilizzarla sul telefono.

Alcol

È possibile utilizzare l’alcol per strofinare non solo per prevenire l’ingiallimento, ma anche per disinfettare. Versate l’alcol in un flacone spray e spruzzatelo sulla custodia. In alternativa, potete usare un panno imbevuto di alcol.

Dopo aver ricoperto l’esterno e l’interno, utilizzare un panno morbido e asciutto per rimuovere l’alcol. Una volta fatto, lasciate asciugare all’aria per circa un’ora. In questo modo sarà abbastanza asciutta da poter essere utilizzata sul telefono.

Dentifricio

Eh sì, anche il dentifricio può funzionare, soprattutto quello sbiancante!

Applicate una piccola quantità di dentifricio e strofinatela delicatamente con un vecchio spazzolino o con un panno (anch’esso vecchio eh!); risciacquate e asciugatela di nuovo. Funziona ancora meglio se lasciate il tutto in un breve ammollo.

Acqua Ossigenata

Questo è un po’ più particolare, vi consigliamo di utilizzare dei guanti!

Versate l’acqua ossigenata (o perossido d’azoto se volete sentirvi più scienziati) su un vecchio panno e strofinate delicatamente. Lasciate agire per 5-10 minuti e poi risciacquate con acqua rigorosamente fredda. Se non dovesse funzionare riprovate una o due volte dopo un paio d’ore.

Aceto Bianco

Con l’aceto non si condisce solo l’insalata, prendete una ciotola e… no, non metteteci l’insalata ma due parti uguali di aceto e acqua fredda, come i due metodi precedenti strofinate e se non dovesse funzionare ripeti. Ma dai nostri test per assurdo l’aceto è quello che funziona meglio! Dovrebbe bastare una sola passata.

La crema sbiancante per la plastica

Se i metodi qui sopra non dovessero funzionare dovete sapere che in commercio ci sono delle creme apposite per plastica; se ne trovate una seguite i passaggi sulla confezione e dovreste essere apposto!

Un appunto molto importante

Prima di utilizzare questi metodi fate prima un test su una piccola porzione della custodia e vedete se ha effetto!

Inoltre, per la vostra sicurezza, assicuratevi di utilizzare dei guanti. In primis per la vostra igiene, in secundis perché alcuni di questi metodi sono abrasivi per la vostra cute. La sicurezza prima di tutto!

This post was published on 11 Aprile 2023 5:30

Daniele Di Egidio

Daniele Di Egidio è il creatore di Player.it e vicedirettore della testata. Videogiocatore da quando ha memoria, prese in mano il primo joypad nel lontano 1997 su un fiammante Super Nintendo regalato dal fratello, da li arrivò l'amore per il mondo del gaming. Dai lontani primi anni 2000 fino ad adesso ha giocato oltre cinquecento titoli, dal retrogaming ai giochi contemporanei, predilige i moba come Dota 2, gli sparatutto classici e i giochi di strategia. La sua fissa attuale è per MTG Arena. Decise di fondare Player con uno scopo ben preciso, portare i giocatori di ruolo "analogici" nel mondo del digitale e viceversa, infatti le due realtà difficilmente in Italia hanno un luogo dove incontrarsi e imparare vicendevolmente la magia che c'è dietro un GDR o un videogioco single play. Al di fuori del mondo del gaming Daniele è un fotografo ben ambientato nel mondo della fotografia dei concerti, ha fotografato in lungo e in largo per l'europa più di 1000 band di caratura mondiale, ha seguito artisti di fama mondiale in tour, è stato fotografo ufficiale di diversi festival da 50.000 e più ingressi e ha avuto diverse pubblicazioni con Metal Hammer italia e con MetalManiac negli anni passati. Ha militato per 8 lunghi anni in SpazioRock dove copre ancora il ruolo di fotografo ufficiale.

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