Proprio negli ultimi giorni è uscita una notizia per quanto riguarda il mutuo in Italia e non è delle migliori: una cosa così non accadeva dal 2008!
Uno dei grandi passi che molte persone intraprendono a un certo punto della loro vita è quello di affrontare un mutuo per acquistare una casa: un percorso abbastanza duro date la situazione che abbiamo in Italia con il mercato immobiliare, ma che sicuramente ripaga gli sforzi e i sacrifici di una vita intera.
Comprare una casa o un appartamento sicuramente non è mai semplice, soprattuto dopo una notizia terribile uscita proprio in questi giorni.
Chi sceglie di affrontare un mutuo, indipendentemente dalla tipologia, lo fa soprattutto per guardare al futuro e per avere la proprietà su un’abitazione senza gli oneri dell’affitto che gravano sullo stipendio ogni mese. Aprire un mutuo è sicuramente una scelta che va fatta con responsabilità e avere le idee chiare, soprattutto adesso che la situazione in Italia sta radicalmente cambiando proprio per quanto riguarda il mutuo e i suoi tassi d’interesse.
Per chi non sapesse come funziona, ma allo stesso tempo è interessato ad avviare un mutuo per l’acquisto di una casa o di un’abitazione in generale, bisogna sapere che il mutuo non è altro che un contratto che si stipula con una società finanziaria o una Banca che concede un prestito al cliente per l’acquisto dell’immobile: questa somma poi ovviamente va restuita a chi ha finanziato l’acquisto mediante una rata mensile che poi va stipulata tra le parti.
Questa somma ricevuta in prestito, come detto, va restuita e a seconda del contratto ci possono essere i cosiddetti tassi d’interesse, ovvero una percentuale variabile o fissa sul totale che si va ad aggiungere al valore totale del prestito.
La maggior parte dei prestiti e dei mutui in Italia vengono fatti con tasso variabile, ma date le ultime notizie tutte le persone che hanno avviato un mutuo con tasso variabile nel recente periodo e ancora non lo hanno estito rischiano davvero grosso: un avvenimento che non accadeva addirittura dal 2008.
Secondo le ultime notizie di economia e finanza, pare infatti che le percentuali per quanto riguarda i tassi d’interesse per i mutui stiano radicalmente cambiando e nel giro di un anno potrebbe esserci una svolta incredibile, un avvenimento che in Italia non accadeva da 15 anni, ovvero dal 2008.
Già a partire dallo scorso anno c’erano state delle avvisaglie, ma adesso i dati parlano chiaro e chi ha un mutuo aperto a tasso variabile rischia di pagare molto di più del previsto nel corso dei prossimi mesi: una stangata che non ci voleva.
A quanto pare, leggendo le ultime evoluzioni finanziare ed economiche, il tasso variabile che come detto conveniva di più, è diventato più costoso rispetto al fisso! Un sorpasso epocale che non accadeva da 15 anni, ma che era nell’aria dato che la differenza di percentuale tra le due tipologie di tassi d’interessa si stava assottigliando sempre di più.
Attualmente il tasso d’interesse fisso su un mutuo di 30 anni oscilla tra il 3,5% e 3,7% dalle banche che offrono le migliori condizioni e quello variabile sta addirittura sorpassando questo valore.
This post was published on 14 Febbraio 2023 9:30
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